Blitz anti-Israele, ex deputato dei Verdi “scala” Montecitorio e issa le bandiere della Palestina (video)

23 Mag 2024 16:02 - di Sara De Vico

Ultima follia, in salsa elettorale, pro Palestina. Questa volta a gridare con il nemico Israele non sono gli studenti ma un ex parlamentare dall’acre passato militante, candidato alle europee con Bonelli e Fratoianni. Protagonista del blitz solidario alla Camera Stefano Apuzzo, già parlamentare  dei Verdi, che dopo aver scavalcato una finestra laterale si è arrampicato sul balcone sopra l’ingresso principale di Palazzo Montecitorio. Raggiunto il parapetto ha esposto due bandiere della Palestina.

Blitz pro Pal sul balcone di Montecitorio

Immancabile pugno chiuso verso l’alto, Apuzzo ha strillato gli slogan più gettonati dai militant0 Pro Pal sul Medioriente. “Basta armi italiane per il genocidio in corso a Gaza. Liberare gli ostaggi di Israele” ha urlato dal balcone attirando l’inevitabile attenzione dei passanti. Poi è rientrato dalla stessa finestra laterale dalla quale aveva raggiunto l’esterno della Camera. Gli stendardi palestinesi non hanno resistito molto, pochi minuti dopo l’esposizione sono stati rimossi dai commessi di Montecitorio. Nel mirino della protesta, neanche a dirlo, Palazzo Chigi. Il blitz “intende – sue parole – dare una sveglia alle istituzioni e al governo italiano che, con Oto Melara e Leonardo, sono protagoniste di quanto sta accadendo a Gaza”.

Ex deputato dei Verdi issa le bandiere della Palestina

Terminato l’atletico show, Stefano Apuzzo, classe ’66, napoletano doc, candidato per un seggio a Strasburgo con Avs, ha raccontato ai giornalisti le sue gesta seduto su uno degli ‘sgabelli’ davanti alla Sala della Lupa, poco lontano dall’ufficio del presidente Lorenzo Fontana. Apuzzo è riuscito a entrare facilmente a Montecitorio sfruttando la sua carica di ex parlamentare, con il pretesto di visitare la mostra allestita in una delle sale. Poi è uscito sul cornicione di Montecitorio da una finestra della sala Aldo Moro.

Volevo dare un sveglia al governo

“Nessuno mi ha fermato, ho esposto due bandiere della Palestina al balcone. Ho chiesto di fermare il massacro, liberare gli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas e di liberare i due milioni e mezzo di palestinesi imprigionati nella striscia di Gaza da Israele”, ha spiegato all’agenzia Agi. Per nulla sorpreso dal gesto (che unisce alla causa palestinese un po’ di sano marketing elettorale) Angelo Bonelli si è limitato a dire “Stefano ha una sua storia…”.

 

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