Usa, la Camera approva gli aiuti per Ucraina, Israele, Taiwan: 60 miliardi di dollari a Kiev. Zelensky: salveranno molte vite

20 Apr 2024 21:13 - di Redazione
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La Camera Usa ha approvato il pacchetto di aiuti a favore di Ucraina e Israele, in una formula in cui sono comprese anche le misure di sostegno a favore di Taiwan per la sicurezza nell’Indo-Pacifico. A Kiev vanno 61 miliardi di dollari, frutto di un compromesso tra partito repubblicano di maggioranza e democratici d’opposizione. Contraria l’ala destra del partito repubblicano. Non solo: la Camera dei Rappresentanti di Washington ha approvato anche il pacchetto di aiuti di 26,4 miliardi di dollari destinato a Israele. Il provvedimento era il quarto votato dalla Camera.

Usa, la Camera dei Rappresentanti di Washinton ha approvato il pacchetto di aiuti per l’Ucraina

Dunque, sollievo per l’Ucraina: si è arrivati alla conclusione di una questione in sospeso su cui Zelensky ha sollecitato tempestività di intervento in più occasioni negli ultimi tempi. Ma oggi il dado è tratto: la Camera dei Rappresentanti di Washington ha votato a favore del pacchettoUkraine Security Supplemental Appropriations Act – che contiene aiuti per 60,8 miliardi di dollari a favore dell’Ucraina. Il provvedimento è stato approvato con 311 voti a favore contro 112. I sostenitori del provvedimento hanno iniziato a sventolare le bandiere dell’Ucraina e ad applaudire prima ancora dell’annuncio formale del risultato, quando è apparso chiaro che gli aiuti all’Ucraina sarebbero stati finalmente approvati.

Il sollievo e la gratitudine di Zelensky: «Grazie America!»

E immediato è arrivato anche il commento – con tanto di ringraziamento colmo di gratitudine – da parte di Zelensky. «Sono grato alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, a entrambi i partiti, e personalmente al presidente Mike Johnson, per la decisione che mantiene la storia sulla giusta strada», ha dichiarato a caldo il presidente ucraino accogliendo con favore e sollievo il passaggio alla Camera dei Rappresentanti Usa del pacchetto di aiuti per l’Ucraina.

«La democrazia e la libertà – ha scritto su X Zelensky – avranno sempre un significato globale e non verranno mai meno finché l’America contribuirà a proteggerle. Il vitale disegno di legge sugli aiuti statunitense approvato oggi dalla Camera impedirà alla guerra di espandersi. Salverà migliaia e migliaia di vite. E aiuterà entrambe le nostre nazioni a diventare più forti. La pace giusta e la sicurezza possono essere raggiunte solo attraverso la forza. Ci auguriamo – ha poi concluso – che i progetti di legge vengano sostenuti al Senato e inviati al presidente Biden. Grazie, America!».

Zelensky: «Non ci arrenderemo, Putin ha paura di noi»

E non è ancora tutto. Perché, poco prima della notizia dell’approvazione Usa al pacchetto di aiuti a Kiev, in un’intervista ai media brasiliani il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva anche tenuto a sottolineare: «Credetemi, Putin ha molta paura di noi, ne sono sicuro. Perché è una persona insicura con un grande esercito. Le persone coraggiose non minacciano la civiltà con armi nucleari». Aggiungendo in calce: «L’Ucraina non si ritirerà da nessuna parte – ha assicurato Zelensky –. Abbiamo le tecnologie adeguate, stiamo lottando affinché ci siano forniture da parte dei partner. Non tutto è facile, non c’è euforia, ma nessuno si arrende».

Stoltenberg: «Con il nuovo pacchetto di aiuti Usa tutti più sicuri»

Ma Zelensky non è stato il solo a congratularsi e a plaudire al voto americano. «Sono lieto che la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti abbia approvato un nuovo importante pacchetto di aiuti all’Ucraina», ha scritto infatti su X il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Il quale, a sua volta, ha tenuto a ribadire che: «L’Ucraina sta usando le armi fornite dagli alleati della Nato per distruggere le capacità di combattimento russe. Questo ci rende tutti più sicuri, in Europa e in Nord America», ha aggiunto.

Da Washington aiuti anche a Taiwan e Israele

Non solo. Quella di oggi a Washington è stata una giornata significativa e “risolutiva” su molti fronti. È stato approvato, infatti, anche il disegno di legge Indo-Pacific Security Supplemental bill sulla sicurezza dell’Indo-Pacifico. Il pacchetto contiene anche 8,1 miliardi di dollari per contrastare le azioni della Cina nella regione. La Camera ha approvato quindi il 21st Century Peace through Strength Act con un voto bipartisan di 360 voti a 58. Il disegno di legge include priorità di sicurezza nazionale, tra cui le sanzioni contro l’Iran. Il sequestro dei beni sovrani russi congelati. E una misura per mettere al bando Tik Tok negli Stati Uniti se continuerà ad essere di proprietà cinese.

Dopo l’ok della Camera i 4 provvedimenti tornano al Senato

Ora, dopo l’approvazione da parte della Camera dei Rappresentanti, i quattro pacchetti separati messi oggi ai voti – uno per i fondi per Israele, circa 13 miliardi. Un altro per i fondi per l’Ucraina, circa 61 miliardi. Un terzo per la Sicurezza nell’Indo Pacifico. Ed un quarto per mettere al bando Tik Tok negli Usa se continua ad essere di proprietà cinese – saranno riuniti in un solo pacchetto ed inviati al Senato, che dovrà approvarli di nuovo anche se ci sono alcune differenze – non sostanziali – con il pacchetto da 95 miliardi che aveva adottato in modo bipartisan lo scorso febbraio. Infine, le misure sui finanziamenti chiesti da Joe Biden approderanno sul tavolo del presidente per la sua firma.

Biden, dalla Camera un «chiaro messaggio. Ora il Senato invii tutto al più presto»…

L’approvazione da parte della Camera dei Rappresentanti dei disegni di legge sugli aiuti esteri invia un «chiaro messaggio» sulla leadership americana al mondo. A dichiararlo è stato il presidente americano Joe Biden, esortando «il Senato a inviare rapidamente questo pacchetto sulla mia scrivania, in modo che io possa firmarlo in legge e possiamo inviare rapidamente armi ed equipaggiamenti all’Ucraina per soddisfare le sue urgenti necessità sul campo di battaglia». Ma Se Biden ha commentato a favore della risoluzione della Camera Usa, il Cremlino non è certo rimasto in silenzio: l’ok della Camera Usa agli aiuti all’Ucraina? “Ucciderà ancora più ucraini a causa del regime di Kiev», ha sentenziato il portavoce del Cremlino.

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