Europee, al via la presentazione delle liste: chi c’è, chi non c’è e chi già annuncia ricorsi

30 Apr 2024 19:46 - di Redazione
liste europee

Tra sorprese, conferme e suspense protratte per ore, si è aperta oggi alle la due giorni per la presentazione delle liste per le europee nelle Corti d’appello delle cinque circoscrizioni elettorali. Il tempo per ingressi dell’ultima ora c’è visto che il termine ultimo scade domani sera alle 20.

Sgarbi indipendente con FdI. Renzi ultimo nelle liste di Stati Uniti d’Europa

Intanto new entry della giornata è Vittorio Sgarbi che sarà in lista con FdI, come indipendente, anche se ancora non si sa in quale circoscrizione. Mentre sembrava fatta per un posto nella lista Stati Uniti d’Europa per l’ex sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, compagno della figlia di Totò Cuffaro. Immediata polemica di Carlo Calenda: “Ho ricevuto insulti e minacce di querele per aver evocato l’accordo tra Renzi-Bonino e Cuffaro. Forse dovete delle scuse a questa comunità”. Ma è la stessa Dc a smentire la cosa: “Con rammarico non abbiamo raggiunto alcun accordo con la lista Stati Uniti d’Europa”. Confermata, invece, la presenza di Matteo Renzi che, ha annunciato Emma Bonino, “si candiderà all’ultimo posto in lista in quattro circoscrizioni su cinque, garantendo così il suo pieno sostegno al progetto”. Bonino ha inoltre assicurato che “tutti i candidati di Stati Uniti d’Europa se eletti andranno al Parlamento europeo”, dunque anche Renzi.

A Marco Rizzo mancano le firme e annuncia ricorso

Oltre alla lotteria del chi entra e chi esce all’ultimo minuto dalle liste, c’è anche la questione della raccolta firme necessaria per presentarsi alle elezioni. Marco Rizzo, che ieri era andato a palazzo Chigi per chiedere uno ‘sconto’ sul numero richiesto per la lista Democrazia Sovrana, ha ricevuto una doccia fredda. Niente da fare. “A fronte della ferma contrarietà di altre formazioni politiche minori e per di più con accuse da più parti al governo di voler varare un provvedimento per qualche astruso secondo fine, l’esecutivo ha valutato opportuno non accogliere la richiesta”, hanno spiegato fonti di palazzo Chigi, chiarendo che “c’era da parte del governo la disponibilità a venire incontro alla richiesta avanzata che appare in ogni caso ragionevole”. Rizzo comunque non demorde e si prepara ai ricorsi: “Abbiamo superato il limite nella circoscrizione Centro e in quella Sud e quindi ci saremo, mentre nelle altre tre faremo ricorso”.

L’ammucchiata di Cateno De Luca: una lista, 19 simboli

A protestare, in particolare, come ricostruisce l’agenzia di stampa Adnkronos, era stato Cateno De Luca promotore della lista ‘Libertà’ che raccoglie 19 simboli: un patchwork che raramente si era visto prima. Con il sindaco di Taormina, che oggi ha avuto un malore durante un comizio ma le cui condizioni “non sono preoccupanti”, ci sono no vax, sovranisti, autonomisti, ipercattolici del Partito della famiglia e anche Italexit sebbene orfano del fondatore Gianluigi Paragone. In lista ci sarà l’ex-grillina ed ex-viceministro Laura Castelli e anche il Capitano Ultimo che, in occasione della presentazione della lista, si è tolto per la prima volta il passamontagna mostrando il volto in pubblico. In lista anche l’ex-sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.

Chi sono i “radical vip” di Santoro

A centrare l’obiettivo firme è la lista ‘Pace, terra, dignità’ promossa da Michele Santoro. Oggi l’annuncio del target raggiunto. Nelle liste pacifiste di Santoro – che sarà capolista in tutte le circoscrizioni, eccetto il nordest dove lo sarà Raniero Luigi La Valle – diversi nomi noti come l’attore Paolo Rossi, il vignettista Vauro Senesi, la scrittrice Ginevra Bompiani, il segretario di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo. C’è anche l’ex portavoce di Arafat, Ali Khalil detto Ali Rashid. Nelle tornata di giugno sarà presente anche Alternativa Popolare di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni: non ha dovuto raccogliere le firme in quanto si ritiene esentata poiché aderisce al Ppe con lettera di autorizzazione e simbolo del partito europeo all’interno del loro stesso simbolo. Bandecchi sarà capolista in tutte le circoscrizioni tranne al Centro dove corre l’ex-magistrato Luca Palamara.

FdI con “Giorgia”, Tajani capolista azzurro in tutte le circoscrizioni

Per quanto riguarda i partiti maggiori, nel centrodestra come annunciato domenica a Pescara sarà Giorgia Meloni a guidare la lista di FdI in tutte le circoscrizioni. Un annuncio che ha riservato anche una sorpresa: la richiesta della premier di scrivere nella scheda solo il suo nome ‘Giorgia’. Per quanto riguarda Forza Italia il segretario Antonio Tajani sarà in tutte le circoscrizioni tranne che al Sud dove ci sarà Caterina Chinnici, ex-eurodeputata Pd. Tra gli altri candidati Letizia Moratti e Roberto Cota nel Nord Ovest; Flavio Tosi nel Nord Est; Alessandra Mussolini e Renata Polverini nel Centro; Fulvio Martusciello, Isabella Adinolfi, Alessandra Mussolini nel Sud. Oggi è stato invece il giorno della prima uscita insieme di Matteo Salvini con il generale Roberto Vannacci che sarà candidato in tutte le circoscrizioni con il Carroccio e capolista al Centro.

Chi guiderà le liste del Pd

Nel versante opposizioni il Pd schiera la segretaria Elly Schlein capolista al Centro e nelle Isole. Al Nord Ovest ci sarà Cecilia Strada seguita da Brando Benifei, al Nord Est Stefano Bonaccini con Annalisa Corrado e al Sud Lucia Annunziata seguita da Antonio Decaro e Pina Picierno. Con Schlein al Centro anche Nicola Zingaretti, Dario Nardella, Matteo Ricci e l’ex-direttore di Avvenire, Marco Tarquinio. Nelle Isole anche l’uscente Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa.

La squadra di Avs: da Ilaria Salis a Ignazio Marino, passando per Mimmo Lucano

I 5 Stelle schierano Maria Angela Danzì e Gaetano Pedullà nel Nord Ovest, Sabrina Pignedoli e Ugo Biggeri nel Nord Est, Carolina Morace e Dario Tamburrano al Centro, Pasquale Tridico e Valentina Palmisano al Sud, Giuseppe Antoci e Cinzia Pilo nelle Isole. Alleanza Verdi e Sinistra corre invece con Ilaria Salis e Ignazio Marino nel Nord Ovest; Cristina Guarda e Mimmo Lucano nel Nord Est; Ignazio Marino, Marilena Grassadonia e Massimiliano Smeriglio nel Centro; Mimmo Lucano, Rosa D’Amato e Francesco Borrelli al Sud; Leoluca Orlando, Ilaria Salis e Mimmo Lucano nelle Isole.

Calenda capolista in tutte le circoscrizioni

Per Azione il leader Carlo Calenda con Elena Bonetti sarà capolista in tutte le circoscrizioni tranne al Nord Ovest dove è ultimo in lista. Capolista per Stati Uniti d’Europa (composta da +Europa, Italia viva, Psi, Radicali e liberaldemocratici) sono Emma Bonino candidata capolista al Nord Ovest, il britannico Graham Watson (Alde) al Nord Est, al Centro Giandomenico Caiazza (storico avvocato di Enzo Tortora), al sud il segretario socialista Enzo Maraio, nelle isole la radicale Rita Bernardini.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *