Neonato abbandonato davanti a un palazzo con un biglietto: “La mamma è morta e il papà non se ne può occupare”
Un bambino di pochi mesi è stato lasciato giovedì pomeriggio in via degli Apuli, quartiere Giambellino, a Milano. Il neonato era al piano terra di un palazzo, davanti all’ingresso di un appartamento. Era avvolto in una coperta. Accanto a lui un biglietto scritto in arabo, in cui il padre afferma: «Abito qui vicino. La mamma è morta di parto e io non mi posso occupare di lui». Lo riporta il sito del Corriere.
Un inquilino ha dato l’allarme
“A dare l’allarme un inquilino, Gamal Ghobrial, 53enne egiziano, che si è ritrovato il fagotto davanti alla porta di casa. Il bambino è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso della clinica De Marchi di Milano, dove è arrivato attorno alle 17.40. Dai primi controlli le sue condizioni sembrano buone. È stato trasportato dagli operatori di Areu e accompagnato dai carabinieri, che stanno coordinando le indagini. Si cercano i genitori del bebè”.
Il biglietto
Il bambino, in base a un’osservazione superficiale, ha forse un mese ed è stato lasciato con un bigliettino sullo zerbino della casa al primo piano scala H nell’androne di un palazzo di via degli Apuli al quartiere Giambellino. Il biglietto è scritto in arabo- riporta Repubblica– e dice: “La mamma è morta di parto e il padre non se ne può occupare”. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 16,30. Nell’appartamento c’era Gamal Ghobrial, egiziano, 52 anni: “L’ho trovato sul mio zerbino, era avvolto in alcune coperte, con un bigliettino in arabo. L’ho preso in braccio e ho chiamato il 112”.