L’Ue sbugiarda lobby della carne coltivata e sinistra: “Solo procedurali le osservazioni alla legge italiana “
No, l’Unione europea non ha bocciato la legge sulla carne coltivata varata dal governo italiano: ha infatti avanzato soltanto osservazioni puramente procedurali, senza entrare nel merito della normativa. Lo hanno ribadito i portavoce Ue Johanna Bernsel ed Eric Mamer, durante un incontro con la stampa.
Carne coltivata: dalla Ue nessuna critica sulla sostanza delle legge
La Commissione Europea “non ha alcuna osservazione” da fare “sulla sostanza” della legge italiana che mette al bando la carne prodotta in laboratorio. “La chiusura della notifica Tris è stata fatta su base procedurale, perché la legge è stata adottata in violazione del periodo di sospensione che si applica in base alla direttiva Tris”. Con queste parole la portavoce dell’esecutivo Ue per il Mercato interno Johanna Bernsel smentisce le dichiarazioni rilasciate in queste ore dei tifosi italiani della “carne coltivata”.
A dar man forte al governo italiano, anche il portavoce capo Eric Mamer (nella foto ANSA) il quale precisa che l’esecutivo Ue “non commenta come le autorità italiane interpretano la decisione presa dalla Commissione. La decisione è stata presa senza fare alcun commento sulla sostanza, su basi procedurali connesse alla fine della procedura Tris”.
Che cos’è la procedura Tris
La procedura Tris prevede che leggi che riguardino il mercato interno vengano notificate in anticipo, prima di entrare in vigore, con un periodo di sospensione, per dare modo agli altri Paesi membri di esaminarle e fare eventuali osservazioni.
De Carlo: “La Ue conferma che la sinistra diffonde fake news”
«Non c’è nessuno stop da parte dell’Unione Europea alla legge contro la carne coltivata adottata dall’Italia», commenta il presidente della IX Commissione Senato – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, Luca De Carlo. Per il senatore di Fratelli d’Italia «lo dice chiaramente anche il portavoce della Commissione UE quando evidenzia come “la Commissione in questa fase non ha nessuna osservazione e nessun commento” e come non sia stato fatto “alcun commento sulla sostanza della norma. So che qualcuno continua a diffondere fake news, sperando magari di influenzare la situazione, ma la realtà è che l’Italia è la prima nazione al mondo ad aver vietato la produzione e il commercio della carne sintetica».