La faccia tosta di Conte: protesta per Pisa ma il suo governo “manganellava” così i manifestanti… (video)

«Ancora una volta manganellate contro chi protesta per il massacro in corso a Gaza. Questa volta a Pisa, ai danni di studenti, giovanissimi. Altri episodi ci sono stati a Firenze. Sono immagini preoccupanti, non degne del nostro Paese. Non può essere questa la risposta dello Stato al dissenso», ha scritto sabato, Giuseppe Conte, su Twitter. Una bella faccia tosta, la sua, visto che nel 2020, a ottobre, quando era premier e gestiva l’emergenza Covid, lui stesso fu accusato di aver fatto manganellare i manifestanti che protestavano a Firenze contro il Dpcm anti-Coronavirus. Le forze dell’ordine avevano risposto al lancio di oggetti risposto caricando più volte parte della folla lungo la centralissima via Calzaioli a Firenze, facendo arretrare i manifestanti per decine di metri. Alcuni manifestanti – denunciò allora sinistra – erano stati bloccati e presi a manganellate.

Ieri sera, del resto, nel corso del corteo di protesta contro il ministro Piantedosi, al Viminale, l‘ex premier grillino era stato accusato da uno studente, come dimostra un audio pubblicato da Cnc Media sui social. “La tua democrazia mi ha aperto la testa, il tuo governo mi ha spaccato la capoccia, una volta, come ora la Meloni me l’ha aperta a Pisa”, ha detto il ragazzo a Conte.