Greta Thunberg assolta: non ha disobbedito alla polizia. Il giudice: ordini poco chiari, dunque nessun reato
Greta Thunberg è stata assolta nel procedimento che la vedeva imputata con altri quattro attivisti: tutti sono stati riconosciuti non colpevoli da un tribunale britannico dopo che erano stati accusati di non aver ottemperato agli ordini della polizia durante una protesta per il clima a Londra. La Corte dei magistrati di Westminster ha stabilito che non deve rispondere di alcun reato. Di più. Il giudice distrettuale John Laws, secondo quanto riferisce la Bbc, ha sottolineato che le condizioni imposte agli attivisti erano «così poco chiare da risultare illegali». Di conseguenza chi «non ha obbedito non ha commesso alcun reato».
Greta Thunberg assolta: non ha commesso reati di ordine pubblico
I fatti risalgono al 17 ottobre quando l’attivista climatica 21enne fu arrestata davanti all’InterContinetal Hotel, nel lussuoso quartiere londinese di Mayfair. Gli attivisti si erano presentati davanti all’albergo e la polizia aveva intimato loro di permettere il passaggio delle persone. Ma, come ha rilevato il giudice, l’ingresso principale dell’albergo era accessibile e non sono state prodotte prove di intralcio al movimento di veicoli privati o dei servizi di emergenza da parte di una protesta «pacifica, civile e non violenta».
Assieme all’attivista, assolti anche gli altri quattro imputati
Assieme a Greta sono stati assolti due attivisti del movimento Fossil Free London e due di Greenpeace. La protesta era diretta contro manager del settore petrolifero che partecipavano all’Energy Intelligence Forum all’interno dell’hotel, dove si stava svolgendo per l’appunto una conferenza sul petrolio e sul gas. In quella circostanza, allora, come spiega nel dettaglio il sito di Rainews24, insieme alla 21enne svedese una dozzina di persone erano state fermate davanti all’albergo londinese. La Thunberg e altri quattro in particolare – attivisti di età compresa tra i 19 e i 59 anni – erano stati accusati di non aver rispettato l’ordine della polizia di spostare la loro protesta in un’altra area del quartiere. Una zona designata vicino alla conferenza.
Greta Thunberg non colpevole: il giudice confuta le accuse
Oggi, però, il giudice John Law ha confutato l’accusa, stabilendo che le condizioni poste dalla Polizia non erano chiare. Asserendo in aula – come riferisce il sito di Rainews24 che: «Le prove dell’accusa non sono sufficienti perché un tribunale ragionevole possa condannare adeguatamente. Ed esercito la mia discrezione per assolvere tutti e cinque gli imputati», ha detto Law. Le sue parole – e la sentenza attesa – sono state accolte in aula da un lungo applauso.