Fiaccolata in Campidoglio per Navalny: tutte le forze politiche aderiscono all’appello di Calenda
Fiaccolata bipartisan lunedì in Campidoglio: avrà questi contorni l’iniziativa per ricordare Alexei Navalny, lanciata dal leader di Azione Carlo Calenda, a cui ha già aderito gran parte delle forze di opposizione e della maggioranza. “Sarebbe bello se tutte le forze parlamentari raccogliessero l’invito di Carlo Calenda e la politica desse una prova di unità nella fiaccolata di lunedì prossimo in Campidoglio”, aveva scritto sui social Matteo Richetti, capogruppo di Azione-Per-Renew Europe alla Camera.
Donzelli: “FdI aderisce con una sua delegazione alla fiaccolata in Campidoglio”
Un invito prontamente raccolto da FdI, come si legge in un post su X di Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzazione del partito. “Fratelli d’Italia sarà presente con una sua delegazione” alla fiaccolata di lunedì in Campidoglio lanciata dal leader di Azione, Calenda, per ricordare il dissidente russo Navalny. Dal centro c’è anche l’adesione, comunicata direttamente a Calenda, di Forza Italia e Noi Moderati. E anche la Lega fa sapere che sarà presente con una sua delegazione. Dall’opposizione, dopo un lungo tentennamento, fanno sapere fonti del M5s che sarà presente alla fiaccolata in Campidoglio anche una delegazione pentastellata.
La nota di Forza Italia: “Aderiamo senza esitazioni alla manifestazione per Navalny”
“La tragica fine di Alexey Navalny, per il quale il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ch”Liesto un minuto di silenzio durante il G7 di Monaco, è un caso che interroga le coscienze di ciascun democratico, ovunque si trovi nel mondo. Saremo impegnati perché si accertino tutte le responsabilità, senza sconti. Diplomazia e unità della politica nella condanna sono importanti, ma è necessaria anche una mobilitazione delle coscienze. Per questa ragione Forza Italia aderirà senza esitazioni alla manifestazione per ricordare Navalny convocata per lunedì”. Lo riferisce una nota di Forza Italia, in cui si spiega che “una delegazione guidata dal portavoce del partito, Raffaele Nevi, e dalla responsabile Esteri, Deborah Bergamini sarà presente, senza bandiere, in piazza del Campidoglio, alle 18,30.
Fiaccolata in Campidoglio, Paita polemica con Calenda: “Si sveglia con un giorno di ritardo”
Un appello accolto non senza una nota polemica da Raffaella Paita, coordinatrice di Italia Viva. “Calenda si sveglia con un giorno di ritardo, ma noi ci siamo”, dice la Paita, interpellata dall’Adnkronos sulla proposta. “Come c’eravamo ieri, quando con delegazione di Italia Viva e Più Europa si è recata sotto l’ambasciata russa, per onorare l’eroismo di Navalny, ci siamo oggi e ci saremo domani”. Tra le organizzazioni sindacali, ci saranno pure Cisl e Uil, si fa sapere da Azione. La Cgil di Maurizio Landini, per ora, nicchia.
Centrodestra vicino a Lia Quartapelle dopo le offese russe: “Nessuno tocchi la democrazia”
Oggi intanto il presidente della Camera, il leghista Lorenzo Fontana, ha espresso solidarietà alla deputata Pd, Lia Quartapelle, attaccata dall’ambasciata russa: “Esprimo solidarietà all’onorevole Lia Quartapelle. Ciò che l’ambasciata russa definisce “creatività” corrisponde invece alla prerogativa di un parlamentare di un Paese libero e democratico come l’Italia che non può e non deve essere messa in discussione”. Ringraziamento della diretta interessata: “Ringrazio il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, per la solidarietà e per l’impegno a tutelare la libertà del Parlamento italiano”.
Solidarietà alla deputata Pd è stata espressa anche dal centrodestra, da Paolo Emilio Russo, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari costituzionali della Camera, al capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Affari Esteri Giangiacomo Calovini, che ha ribadito “vicinanza e solidarietà alla collega Lia Quartapelle. Un parlamentare ha sempre il diritto di esercitare le proprie funzioni. Si chiama democrazia”. In una nota, i deputati della Lega Paolo Formentini e Simone Billi, rispettivamente vicepresidente e capogruppo della commissione Affari esteri, esprimono “solidarietà alla collega Lia Quartapelle attaccata dall’ambasciata russa per una sua interrogazione parlamentare. L’Italia è un Paese libero dove un rappresentante del popolo ha il diritto e il dovere di esercitare le proprie funzioni. Nessuno tocchi la nostra democrazia”.