Tolkien, niente sequel non autorizzati: gli eredi (e Amazon) vincono la causa contro uno scrittore americano

19 Dic 2023 11:28 - di Agnese Russo
tolkien causa

Gli eredi di Tolkien, riuniti nella fondazione britannica The Estate of J. R. R. Tolkien, hanno vinto le due cause contro lo scrittore americano Demetrious Polychron autore del libro The Fellowship of the King, pubblicato e pubblicizzato come “il seguito perfetto de Il Signore degli Anelli“. Una era stata intentata dallo stesso Polychron, l’altra dalla The Estate of Tolkien.

L’autore del sequel non autorizzato aveva chiesto 250 milioni di dollari ad Amazon e fondazione Tolkien

Nel dettaglio, l’autore statunitense ad aprile si è rivolto alla giustizia contro la fondazione e contro Amazon, sostenendo che la serie televisiva Il Signore degli Anelli – Gli anelli del potere violava il copyright del suo libro, copiato in buona parte per la sceneggiatura. La Corte distrettuale della California ha respinto sommariamente la causa, ritenendo che lo stesso libro di Polychron costituisse una violazione e non potesse essere utilizzato come base per una richiesta di risarcimento, che il presunto plagiato aveva quantificato in ben 250 milioni di dollari.

La fondazione vince la causa per lo stop alla distribuzione del romanzo “abusivo”

The Estate of Tokien ha intentato una causa separata contro Polychron per ottenere un’ingiunzione che impedisse l’ulteriore distribuzione di The Fellowship of the King. Nella sentenza emessa dal giudice Steven V. Wilson il 14 dicembre, il tribunale ha dato ragione alla fondazione, infliggendo un’ingiunzione permanente che impedisce a Polychron di distribuire ulteriori copie del suo libro e di realizzare altre opere derivate basate sui romanzi di J.R.R. Tolkien. Il giudice ha, inoltre, ordinato a Polychron di distruggere tutte le copie fisiche ed elettroniche del libro e di presentare una dichiarazione, sotto pena di spergiuro, di aver ottemperato alla prescrizione.

Gli eredi: “Speriamo che la sentenza sia dissuasiva per altri con intenzioni simili”

Il tribunale californiano ha anche assegnato spese legali per un totale di 134mila dollari a The Estate of Tolkien e ad Amazon in relazione alla causa di Polychron, che il giudice ha ritenuto essere stata intentata in modo “frivolo e irragionevole”. Gli avvocati Lance Koonce e Gili Karev di Klaris Law, studio di New York, hanno rappresentato The Estate of Tolkien davanti al tribunale di Los Angeles. Il legale degli eredi di Tolkien nel Regno Unito, Steven Maier di Maier Blackburn, ha dichiarato: “Si tratta di un importante successo per The Estate of Tolkien, che non permetterà ad autori ed editori non autorizzati di monetizzare in questo modo le opere tanto amate di J.R.R. Tolkien. Questo caso riguardava una grave violazione del copyright de Il Signore degli Anelli, intrapresa su base commerciale, e la proprietà del copyright spera che la concessione di un’ingiunzione permanente e delle spese legali sia sufficiente a dissuadere altri che potrebbero avere intenzioni simili”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *