Ultima Generazione getta la maschera: blocco stradale non per il clima ma contro l’accordo Italia-Albania

13 Nov 2023 11:09 - di Redazione
Ultima generazione

Sei attivisti di Ultima Generazione questa mattina a Milano hanno bloccato viale Lucania, all’altezza di piazzale Bologna. Da quanto riferisce l’associazione in una nota, “alcuni automobilisti hanno insultato e provato a rimuovere i manifestanti di loro iniziativa. Un cittadino in moto ha persino rischiato di schiacciare la gamba di un manifestante pur di forzare il blocco”.

“Gli eventi estremi causati dalla crisi climatica sono ovunque e sempre più frequenti: a Milano abbiamo visto il nubifragio di luglio che ha provocato la caduta di alberi che hanno fermato la città per settimane e distrutto numerose macchine, e sempre qui due settimane fa l’acqua alta circa un mezzo metro d’acqua ha bloccato tutta la zona Niguarda”, sottolinea Alessandra, una degli attivisti che hanno partecipato alla protesta, chiedendo “al governo azioni concrete, subito!”.

L’esecutivo e la maggioranza attacca l’associazione – “anziché aiutare gli italiani, sono esclusivamente concentrati sulla ‘madre di tutte le riforme’ e sulla costruzione di nuovi centri di permanenza per il rimpatrio in Albania; tutte misure spot per ingraziarsi l’opinione pubblica in vista delle prossime elezioni europee. A tutto ciò si aggiungono l’invenzione e la raffinazione di nuove misure repressive per chi scende in strada a gridare il proprio scontento verso la totale inazione del governo”.

Gli attivisti di Ultima Generazione sfidano il buon senso e il governo: “Nonostante l’inasprimento delle misure di controllo, le azioni di Ultima Generazione non si fermeranno, né rallenteranno il proprio corso”.

L’ultima protesta simile di Ultima Generazione risale a meno di un mese fa. Il 16 novembre gli attivisti avevano bloccato il traffico tra viale Scarampo e viale Eginardo, in zona Portello a Milano. Anche in quell’occasione alcuni automobilisti erano scesi dall’auto per provare a forzare il blocco,

 

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