Toscana, il maltempo non dà tregua: previsto un nuovo peggioramento. Allerta arancione in 5 regioni
Il meteo sta peggiorando in Toscana e l’allerta sale. Stanotte, se dovesse ricominciare a piovere sulle aree allagate, potrebbero essere necessarie delle nuove evacuazioni; che si sommerebbero ai 300 sfollati attuali. «Si sta lavorando e cercando di dare una soluzione rispetto a quelle che sono le possibilità: c’è un tema di meteo che andrà a peggiorare: dal pomeriggio fino a stanotte le condizioni peggioreranno. Probabilmente ci sarà bisogno, questo lo stabiliranno i sindaci, anche di evacuazioni preventive del territorio che è stato colpito. In questo senso si sta facendo il possibile per supportare le persone». Lo ha dichiarato il capo della Protezione Civile Nazionale Fabrizio Curcio. Sono sette per ora le vittime accertate e un disperso.
Toscana: evacuazioni a Montale, Montemurlo e Prato
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha disposto in via precauzionale l‘evacuazione di Montale, Montemurlo e Prato. In particolare, a Prato saranno evacuate 180 persone tra anziani e disabili che vivono nella fascia più a rischio. Intanto, sono proseguiti gli interventi per aiutare la popolazione colpita dal maltempo in tutta la regione, in particolare nelle province di Firenze, Prato e Pistoia. Idrovore a Campi Bisenzio, Seano, Poggio a Caiano, Quarrata, Montemurlo. I tecnici Enel hanno continuato a lavorare negli impianti in cui l’accesso non era impedito da allagamenti e problemi di viabilità: risultano ora 9mila utenze disalimentate. Ma il meteo non prevede niente di buono anche per altre regioni.
Il meteo peggiora: allerta arancione in cinque regioni
La perturbazione atlantica che ha flagellato la nostra Penisola porterà ancora precipitazioni diffuse su parte delle regioni settentrionali e sull’Alta Toscana. Il Dipartimento della Protezione civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso prevede precipitazioni da sparse a diffuse su Veneto e Friuli Venezia Giulia; nel corso della notte e nella mattinata di domani su Umbria, Lazio, zone interne e montuose di Marche, Abruzzo e Molise; sulla Campania e sulla Basilicata, specie settori tirrenici. Le precipitazioni saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dalla serata di sabato si prevedono venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte, su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Attese mareggiate lungo le coste esposte.
Meloni: “La nostra gratitudine a chi è impegnato nei soccorsi”
Sulla base dei fenomeni in atto è stata valutata per la giornata di domenica allerta arancione su buona parte dell’Emilia-Romagna, sull’Alta Toscana e su alcuni settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Liguria. Valutata, inoltre, allerta gialla, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, su Umbria, Marche, Lazio, Campania e su alcuni settori di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria. Il premier Meloni dai suoi profili social ringrazia i socorritori che stanno dando anima e corpo per mettere in salvo le popolazioni colpite. E posta l’immagine-simbolo di questa ennesima ondata di maltempo: “Un’immagine che arriva dalla Toscana e che vale più di mille parole. A lui, a tutti coloro che in queste ore sono impegnati nelle operazioni di soccorso, la nostra gratitudine e il nostro plauso”. Si tratta dell’immagine commovente di un vigile del fuoco con un bimbo tra le braccia.