Scrittrice racconta l’eutanasia della mamma in un libro poi sceglie di uccidersi in Svizzera
Nel libro best seller “L’ultimo desiderio” aveva raccontato di aver aiutato la madre a porre fine alla sua vita con l’eutanasia assistita. Anche lei ha scelto di porre fine alla propria vita andando a morire in Svizzera. La giornalista e scrittrice statunitense Betty Rollin, che ha descritto passaggi di vita intensamente personali in due libri di memorie – “First, You Cry“, sulla diagnosi di cancro al seno e sulla mastectomia, e “Last Wish“, in cui ha rivelato di aver aiutato la madre devastata dal dolore a porre fine alla sua vita – è morta a Basilea, in Svizzera, all’età di 87 anni.
La scrittrice Betty Rollin sceglie la strada dell’eutanasia in Svizzera
La causa è stata il suicidio volontario assistito, presso Pegasos, società che offre servizi di “morte assistita volontaria ad adulti consapevoli e capaci di intendere e di volere“, ha dichiarato Ellen Marson, un’amica intima, che ha rivelato oggi al “New York Times” il decesso avvenuto lo scorso 14 novembre. Rollin, ha raccontato Marson, aveva avuto a che fare di recente con i dolori dell’artrite e di una malattia gastrointestinale e aveva il cuore spezzato dalla morte del marito, Harold Edwards, un matematico, avvenuta nel 2020.
A lungo giornalista della rete televisiva americana Nbc, alla Rollin venne diagnosticato un cancro al seno per la prima volta nel 1975 e di nuovo nel 1984. Ha pubblicamente parlato del suo tumore e ne ha scritto nel libro “First, You Cry” (Prima di tutto piangi) del 1976 per incoraggiare la consapevolezza delle donne che devono affrontare questa malattia. “First, You Cry” è stato trasformato nel 1978 in un film per la televisione con Mary Tyler Moore nel ruolo della Rollin.
La mamma colpita prima di lei da un tumore alle ovaie
Alla madre della giornalista, Ida, fu diagnosticato un cancro alle ovaie in fase terminale nel 1981 e la Rollin aiutò la madre a porre fine alla sua vita nel 1983. Lo ha rivelato nel suo libro “L’ultimo desiderio” pubblicato negli Usa nel 1985: è diventato un best seller stato pubblicato in 19 Paesi (in Italia da Mondadori nel 1986) e nel 1992 è stato trasformato in un film per la televisione con Patty Duke nel ruolo di Betty Rollin e Maureen Stapleton in quello di sua madre. Dopo la pubblicazione del libro, la giornalista è stata attiva nel movimento pro-eutanasia ‘Death with Dignity’ e ha fatto parte del comitato consultivo di ‘Compassion and Choices’.