La stella di David paragonata alla svastica: l’antisemitismo arriva sui muri del ghetto di Roma
Nuovi gravi casi di antisemitismo a Roma, dove nella zona del ghetto e in alcune parti di Trastevere nella notte sono state tracciate scritte con la stella di David e, dopo il simbolo “uguale”, la svastica. L’episodio, sul quale indagano i carabinieri, ha suscitato una profonda indignazione e una crescente preoccupazione dopo i precedenti atti vandalici contro le pietre d’inciampo, i sanpietrini in ottone che ricordano i deportati davanti a quelle che furono le loro abitazioni.
L’antisemitismo al ghetto di Roma: le scritte rimosse immediatamente
“Inaccettabili le scritte nazifasciste apparse in alcuni muri della nostra città. Un atto ignobile che condanniamo, che sfregia la memoria e offende tutta Roma. Si sta procedendo all’immediata rimozione. Non lasciamo spazio all’odio antisemita e a qualsiasi forma di intolleranza”, ha scritto su X il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Le scritte antisemite e le svastiche apparse nei pressi del Tempio Maggiore di Roma sono un episodio vergognoso che condanniamo con fermezza. La delicata situazione medio-orientale sta risvegliando un pericoloso sentimento antisemita che, nella nostra società, non c’è e per cui non ci deve essere spazio”, ha commentato il deputato di FdI, Marco Perissa.
Perissa: “La sinistra condanni questi episodi gravi e intollerabili”
“Nei giorni scorsi – ha ricordato Perissa – abbiamo sentito slogan e cori antisemiti durante i cortei che si sono susseguiti in molte città italiane e purtroppo attestiamo un atteggiamento di circostanza da parte di quella sinistra che si ricorda della minaccia che l’antisemitismo rappresenta per la collettività solo a ridosso del 27 gennaio. In un’Europa in cui si sta risvegliando un pericoloso vento che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini in nome di un odio religioso, abbiamo bisogno che la sinistra – ha concluso Perissa – scelga da quale parte stare e nettamente esprima una condanna verso questi episodi gravi ed intollerabili”.
Si riunisce la Commissione contro l’antisemitismo
Proprio in relazione alle recrudescenze antisemite, oggi è stata convocata una riunione della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. “In Europa e in Italia, in questi giorni, sono avvenute manifestazioni di antisemitismo che richiedono un’azione decisa delle istituzioni preposte e un impegno convergente di tutte le forze politiche”, ha detto la presidente della Commissione, la senatrice a vita Liliana Segre, in video-collegamento. “Abbiamo deciso di convocare questo incontro dopo i tragici fatti, più di un mese fa, entrati protagonisti nelle nostre case e gli episodi di discriminazione e antisemitismo, non ultimi quelli avvenuti oggi a Roma a Treviso”, ha spiegato poi la vicepresidente dell’organismo, la senatrice FdI Ester Mieli, ricordando un lungo elenco di città dove sono avvenuti recenti fenomeni di antisemitismo e “scritte, slogan, addirittura a Firenze sputi contro la Sinagoga”. “Ciò che oggi le piazze o tv ci mostrano ci impone di portare avanti anche un altro programma o di integrare quello che ci eravamo dati”, ha chiarito il senatore FdI Marco Scurria, invitando i colleghi a integrare il programma dei lavori alla luce dei fatti in Medioriente e dell’antisemitismo “per contrastare socialmente e culturalmente questa ignobile deriva”. Secondo Scurria “pensavamo che il sentimento di odio e antisemitismo fosse marginale, ci siamo accorti in questi giorni che marginale non è”.