Letizia Moratti: «Ho parlato con Marina Berlusconi prima dell’ingresso in Forza Italia»
«Ho parlato con Marina Berlusconi prima del passaggio in Forza Italia. Mi ha chiamato lei». Lo ha dichiarato Letizia Moratti alla trasmissione “Un giorno da pecora”, su Rai Radio 1. «Se era felice del mio passaggio? Questo dovete chiederlo a Marina. Io non posso parlare per conto suo. Non posso per conto di nessun altro. Sono entrata in collaborazione e richiesta da Antonio Tajani. E Antonio Tajani avrà la mia lealtà assoluta».
Letizia Moratti: «Io erede di Berlusconi? No»
«Io erede di Berlusconi? Nel modo più assoluto: no. Esiste un segretario nazionale, ci sono dirigenti di partito che hanno esperienza e competenze. E io amo lavorare in squadra». Alla domanda se sarà candidata alla presidenza di Forza Italia, ha risposto con un «ci mancherebbe, assolutamente no. Non so nemmeno se avrò diritto di voto per la presidenza, ma se dovessi averla, voterò per Tajani».
«Non rinnego nulla»
«Sono sempre stata una persona di centro, moderata», ha puntualizzato Letizia Moratti. «Questa è stata sempre la mia collocazione. Ho cercato di sollevare, in Regione, alcune tematiche che ancora non hanno trovato risposta: le liste d’attesa, mancanza dei medici di famiglia, trasporti pubblici inefficienti. Rivendico il fatto di aver sollevato delle tematiche che, ancora oggi, non sono state affrontate. Non rinnego nulla. E non mi candiderò alle elezioni europee, perché posso dare il mio contributo anche senza candidarmi»-
Letizia Moratti plaude alle scelte della Meloni
«Avevo detto che il centrodestra non c’era più perché il governo era di destra-destra? Lo avevo detto un anno fa. Credo che il contesto sia profondamento cambiato. La presidente Meloni, in Europa, è alleata con la presidente Von Der Leyen e Mark Rutte,. Meloni ha fatto accordi con la Germania sulla collocazione dei migranti e ha preso le distanze, su alcuni aspetti, dai governi polacco e ungherese. Anche con le posizioni che ha preso sul Pnrr, con cambiamenti giusti e che andavano fatti, ha dimostrato di essere collaborativa con la Commissione Europea e con gli organismi internazionali», ha concluso.