Ddl Concorrenza: grazie a FdI passa la proroga per dehors e tavolini all’aperto di bar e ristoranti

27 Ott 2023 18:59 - di Penelope Corrado
dehors

Una proroga sui dehors e i tavolini all’aperto di bar e ristoranti fino a tutto il prossimo anno e più tutele per le botteghe storiche e i consumatori. Sono alcuni dei nuovi emendamenti approvati dalla commissione Industria del Senato, che cambiano in corsa il disegno di legge sulla concorrenza.

Sulle modifiche si devono ora esprimere le commissioni affari costituzionale e programmazione economica prima che il testo abbia il via libera per andare in aula, dove è atteso la settimana del 6 novembre. Il provvedimento rientra tra gli obiettivi del Pnrr da approvare in via definitiva entro il 31 dicembre e deve ancora arrivare all’esame della Camera.

Passa l’emendamento salva dehors firmato da FdI

La proroga del regime semplificato per dehors e tavolini all’aperto fino a dicembre 2024 è stata possibile grazie ad un emendamento di FdI, con Andrea De Priamo come primo firmatario. Una misura che è stata accolta con favore dalle associazioni imprenditoriali e definita “un’ottima notizia” dalla ministra del Turismo, Daniela Santanchè. “La proroga delle occupazioni di suolo pubblico per i dehors fino a fine 2024 permetterà infatti un incremento dei posti nei pubblici esercizi, sostenendo l’occupazione e abbellendo allo stesso tempo i centri delle nostre città”, commenta il senatore di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, presidente della IX Commissione di Palazzo Madama. “Una vittoria del buon senso – osserva la senatrice di FdI Lavinia Mennuni – con ricadute positive importanti per il settore produttivo dei bar, della ristorazione che permette di sfruttare a pieno le potenzialità di questo settore anche grazie anche al fattore climatico che, in buon parte d’Italia, garantisce temperature miti per gran parte dell’anno”. Oggi i dehors, ricorda Gaetano Nastri, senatore questore di Fratelli di Fratelli d’Italia «svolgono anche un importante ruolo sociale, garantendo un presidio per la sicurezza nei vicoli e nelle vie delle nostre città. Un aspetto, questo, molto apprezzato dai cittadini».

Altre novità, evidenziate dal sottosegretario al Mimit, Massimo Bitonci, sono più poteri ai sindaci per limitare l’insediamento di nuove strutture in aree di particolare interesse a tutela delle botteghe storiche e maggiori tutele per i consumatori.

Tra le novità dell’ultima ora rientra nel testo l’aggiornamento delle regole sull’elettrosmog. Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha definito la novità “una svolta importante per lo sviluppo del Paese” e una promessa mantenuta da parte del governo. Dal ministero sottolineano che, con le norme attuali, lo sviluppo del 5G avrebbe portato a extra costi di circa 1,3 miliardi di euro per operatore e a un proliferare di antenne.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *