Como, accoltella la fidanzata nel letto, fugge, poi ci ripensa e chiama aiuto. La vittima è in fin di vita
Ha accoltellato la fidanzata nel letto, poi è fuggito, salvo cambiare idea, tornare in casa e chiamare aiuto. È successo ieri sera a Como. La vittima è una 21enne originaria di Vimercate (Monza), trasportata in codice rosso all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Dove – fa sapere questa mattina con una nota la squadra mobile di Como, che sta indagando sull’aggressione – si trova in pericolo di vita.
Como, accoltella la fidanzata nel letto
L’aggressore, un 25enne originario di Varese con precedenti di polizia, è stato fermato per tentato omicidio. Arrivati nell’appartamento, in via Nino Bixio a Como, gli agenti della volante hanno trovato “sul pianerottolo il 25enne che, in preda al panico, chiedeva aiuto dicendo di aver combinato un guaio”. La ragazza, soccorsa dal 118, era ancora stesa sul letto sanguinante e con diverse ferite da taglio sul corpo. Le sue condizioni sono disperate.
La vittima di 25 anni è in pericolo di vita
Sul posto sono immediatamente arrivati gli investigatori della squadra mobile e gli specialisti della polizia scientifica. Che hanno eseguito i rilievi tecnici e biologici sulla scena del crimine. E hanno poi raccolto le testimonianze di vicini di casa e testimoni per gli approfondimenti investigativi.
L’uomo è fuggito, poi è tornato indietro
Dalle prime indagini – riferisce la questura di Como – pare che il 25enne, dopo aver accoltellato la fidanzata, sia uscito di casa portando con sé denaro contante e bancomat, anche della fidanzata. E si sia diretto alla vicina stazione ferroviaria di Como San Giovanni. Lì ci ha ripensato, è tornato indietro e ha chiamato i soccorsi.
L’aggressione a un agente in questura
Una volta portato in questura, il 25enne avrebbe assunto un atteggiamento aggressivo, con insulti e minacce. Fino ad aggredire un agente, che ha riportato cinque giorni di prognosi a causa delle lesioni riportate. Sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, il giovane è stato trasferito nel carcere di Como.