Cerno stana la Schlein “desaparecida”. L’appello in tv: se la trovate aggiornatela sulla guerra (video)
Tommaso Cerno stana e ridicolizza Elly Schlein. Un guizzo tv, quello dell’ex deputato del Pd, che dietro la trovata ironica dell’attacco politico, rivela tutte le contraddizioni di un partito e della sua segretaria, missing in action mentre in Medio Oriente infuria la guerra. Con un conflitto i cui tragici echi militari e diplomatici deflagrano senza tregua, con i corridoi del Nazareno insonorizzati. È in questo contesto che l’irriverente opinionista decide di esordire nel suo intervento di ieri a L’Aria che tira – il programma di approfondimento politico condotto da David Parenzo – con un insolito appello ai telespettatori. Una richiesta più da Chi l’ha visto che da talk de La7… Ma procediamo con ordine.
Tommaso Cerno attacca la Schlein: l’appello ironico con cui sferza la segretaria Pd
«Inizierei con un appello – scherza Cerno e rilancia Libero segnalando l’intervento – se qualcuno trova Elly Schlein, che è desaparecida, le faccia ascoltare quello che ha detto Olmert. Ossia: forse «Netanyahu non è adatto a governare Israele in questo momento», ma in questa fase non c’è alternativa all’intervento militare che stiamo facendo, ha sostenuto l’ex primo ministro israeliano in collegamento con lo studio de L’aria che tira su La7). Un momento ad alta tensione in cui, ribadisce il giornalista, la Schlein «è sparita, non si trova più». Aggiungendo pure: «La recuperino» e la aggiornino sulle parole di Olmert, secondo cui esiste «una questione Netanyahu sui cui l’Occidente deve avere cortezza», anche se «in questo momento è un tema secondario».
«Se qualcuno trova Elly Schlein le riferisca le parole dell’ex primo ministro israeliano»
Parole quelle dell’ex primo ministro di Israele, che Cerno declina al silenzio del Pd e all’afasia della sua numero uno sui cui il giornalista, sollecitato da Parenzo a intervenire nel dibattito in studio, elargisce una risposta che spiazza tutti. Una risposta con cui, spostando i riflettori dalla scena israeliana a Roma – e Largo del Nazareno in particolare – il direttore di Identità pone l’accento sul silenzio della Schlein e sulla distanza del Pd rispetto a un dibattito incandescente, e alla sua narrazione.
Cerno: ecco cosa volevo sentire dalla Schlein
E così, «l’altra cosa che ha detto Olmert – incalza l’ex senatore dem – e che invece non ho sentito dal Pd, è che abbiamola debolezza di Israele e la debolezza di Abū Māzen, che è considerato dagli stessi palestinesi un leader vecchio e senza supporto popolare». Secondo il giornalista e opinionista tv, queste due debolezze sincrone hanno permesso ad Hamas di aumentare la propria caratura politica. Concludendo pertanto: «Se noi vogliamo che la Palestina abbia uno Stato in futuro – sottolinea Cerno – questo deve passare dall’eliminazione di Hamas come soggetto politico. E quindi dalla difesa di Israele. Volevo sentire questo dalla Schlein», chiosa Cerno. Ma la segretaria, come rimarca il giornalista, «è introvabile»…