Putin “prega” Mattarella di accettare le sue condoglianze. “Napolitano fu un vero patriota italiano”
Le condoglianze che non t’aspetti arrivano da Mosca, non nella sostanza ma nella forma. Le parole pronunciate da Vladimir Putin sono quelle rivolte a un vecchio amico e sodale post-comunist: “Uno statista eccezionale e un vero patriota italiano”, scrive il presidente russo nel suo omaggio a Giorgio Napolitano, nel telegramma inviato a Sergio Mattarella, che ha una premessa accorata: “La prego di accettare le mie più sentite condoglianze per la morte dell’ex presidente della Repubblica italiana”.
Putin e Napolitano, tanti incontri tra i due
Nel suo messaggio, Putin fa le sue “più sentite condoglianze” per la morte dell’ex presidente e ricorda: “Nella sua giovinezza Napolitano lottò coraggiosamente contro il fascismo nelle fila della Resistenza e poi servì fedelmente per molti anni il suo paese, anche come presidente e in altre alte cariche governative”. Il presidente infine ricorda di aver avuto la fortuna di parlare con l’ex capo dello Stato diverse volte e di lui “conserverà per sempre un caro ricordo”.
I funerali del presidente emerito si svolgeranno martedì
I funerali del presidente emerito della Repubblica si svolgeranno martedì prossimo alla Camera con una cerimonia laica. Si tratterà comunque di funerali di Stato, come disposto dal sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano. La camera ardente del Presidente Napolitano sarà aperta domenica alle 10 alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella e del presidente del Senato La Russa. Dalle 11 l’accesso sarà aperto a tutti fino alle 18 e poi dalle 10 alle 16 di lunedì.