Luxuria massacrata sul web per il programma Rai con Storace: “Lacchè della Meloni, sei un’utile idiota”
La coppia Staorace-Luxuria nel programma “Il Rosso e il nero” su Radio1 sta scatendando le ire del popolo di sinistra. Due punti di vista opposti sui temi di attualità non vanno bene: così i cultori del pensiero unico, che pensano alla Rai come al salotto della propria casa, interdetto a chi la pensa diversamente, si fa sentire. Sui social Vladimir Luxuria viene letteralmente sbranata: “Sei una lacchè della Meloni”, insultano da X. “Quando capirà che sta facendo l’utile idiota della programmazione fascista della Rai, sarà sempre troppo tardi», scrive il profilo “Mind the Gap”. Al netto di qualche utente che trova interessante l’unione di unire due visioni diverse, prevalgono i “trinariciuti”: coloro che del pluralismo del servizio pubblico se ne fregano totalmente.
Rai, Luxuria e Storace insultati sui social: la strana democrazia della sinistra
“No, Vladimir, con questi non c’è confronto che tenga”, scrive un utente: “Non si deve dar loro (ulteriore) spazio”. E ancora: «Luxury è andata fuori di melone», scrive “Marghe”. Poi c’è iul vendicativo: «spero che nessuno ti inviti più a iniziative LGBTQ». Luxuria “condannata” per intelligenza col “nemico”, è questo il filo rosso dei tanti commenti che stanno arrivando. Il programma inzierà oggi, lunedì 25 settembre, alle 11, 30 e i “veri” democrtici invitano a boicottare “Il Rosso e il Nero”. Poi, arrivano, disgustosi, gli insulti a Storace: “Confronto con lui? Un ignorante fascista, lacchè del governo Meloni”. Ancora: “Che brutta cosa, perché dobbiamo sdoganare l’idiozia pura?”. La carrellata da X è un museo degli orrori. Risuona la stucchevole accusa di fascismo se sei un esponente del campo avverso. E d’altro lato, emerge lo “strano” concetto di democrazia e di liberà di pensarla diversamente da parte di certo mondo progressista.
Luxuria al Corriere: “Mio padre era missino. Con Storace ci confronteremo”
C’è poi un’utente che si sente “grande” esprimendo il suo giudizio maleducato: “Con questo signore non scambierei neanche il buongiorno”. Un altro: “Che schifo Storace e Radio1”. E infine: “Che delusione che sei Vladimir”… E pensare che Luxuria ha rilasciato un’interessante intervista alla Corriere della Sera, plaudendo al doppio punto di vista sulle cose del mondo, senza alcun imbarazzo: «Mio papà è un uomo di destra, grande ammiratore di Almirante», dice l’ex parlamentareb di Rifondazione comunista. «Perché mai dovrei sentirmi minata da chi la pensa diversamente?». «Ce ne siamo dette di ogni, ma ora ci confronteremo». Già, lo dica ai suoi democraticissimi follower…