Crosetto riceve Vannacci. Il generale: “Sono soddisfatto”. Ma no comment sugli argomenti trattati
Alla fine, dopo annunci e rumors, l’atteso incontro c’è stato. Questo pomeriggio il Ministro della Difesa Guido Crosetto, «su richiesta dell’interessato», ha ricevuto a rapporto il Generale di Divisione Roberto Vannacci. Una visita confermata da una comunicazione arrivata direttamente dal ministero della Difesa, nella quale si specifica che la richiesta dell’incontro è arrivata dall’ufficiale per motivi di «carattere privato».
Crosetto ha ricevuto Vannacci. Il generale: «Sono soddisfatto»
E tra riservatezza e motivazioni private, anche ora a incontro concluso, c’è riserbo assoluto sui contenuti del faccia a faccia tra il ministro e il generale, finito nell’occhio del ciclone per il suo libro pubblicato autonomamente quest’estate. E pur lasciandosi sfuggire: «Sono estremamente soddisfatto dell’incontro e del fatto che il ministro abbia accettato di ricevermi. Del resto, come è già noto, sono stato io a chiederlo» – ha dichiarato Vannacci al termine dell’incontro con Crosetto – la bocca del generale resta cucita su qualsivoglia dettaglio o commento.
Vannacci: «Incontro con Crosetto? Non riferisco gli argomenti trattati»
«Penso che tutto quello che ci sia da sapere sia stato incluso nella comunicazione del Ministero», ha liquidato sbrigativamente la questione Vannacci. Tagliando corto e trincerandosi dietro poche parole. E ancora: «Di cosa ho discusso con il ministro Crosetto? Non ho assolutamente intenzione di riferire gli argomenti trattati», si limita a dire all’Adnkronos l’alto ufficiale, protagonista di infuocate polemiche nelle scorse settimane con il suo libro, Il mondo al contrario. Un volume al centro di un dibattito aspro e serrato.
Dal generale riserbo assoluto: «Quello che c’è da sapere è nella comunicazione del Ministero»
Ma ci si ferma lì: dal colloquio appena svolto non trapela nulla di ufficiale. Le uniche indicazioni sorta – quelle a cui lo stesso generale ha rimandato – sono quelle contenute nella nota del Ministero. Che specifica, tra l’altro, che Vannacci ha fatto ricorso alla norma secondo la quale «ogni militare può chiedere, per via gerarchica», la possibilità di conferire con il Ministro della Difesa o con un superiore. Precisando il motivo della richiesta per le questioni di servizio, oppure dichiarandone il carattere privato, nel caso di questioni non riguardanti il servizio e la disciplina».
«Non sono stato spostato di sede»
Intanto, relativamente ai suoi incarichi, dopo l’avvicendamento alla guida dell’Istituto geografico militare col generale di divisione Massimo Panizzi, Vannacci ha spiegato: «Attualmente sono in licenza ma quando tornerò in servizio proseguirò nella mia attività in base alle indicazione dei miei superiori, non sono stato spostato di sede». In merito alle vendite del suo libro ha aggiunto: «Quando riterrò opportuno e produttivo comunicare i numeri lo farò. Ma non adesso».