Tunisino ricercato villeggiava sulle spiagge glamour del Lido con amici: la vacanza finisce in cella

22 Ago 2023 13:53 - di Lara Rastellino
tunisino

Incurante del fatto che fosse ricercato dalle forze di polizia e con il carico pendente sulla testa di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Verona per una condanna definitiva ad oltre 4 anni di carcere – scattati per aver commesso reati di diversa tipologia – un cittadino tunisino trentenne se ne stava beatamente in vacanza con gli amici… Niente poco di meno che sulle spiagge del Lido Venezia.

Venezia, tunisino ricercato era in vacanza al Lido con gli amici: arrestato

Invece, nonostante la non curanza del ricercato verso il debito cumulato con la giustizia. E forse poco fiducioso nella macchina delle ricerche messa in moto dalla forze dell’ordine, nella serata di ieri i militari del Nucleo Natanti dei Carabinieri di Venezia, al compimento di una serie di accertamenti finalizzati all’identificazione personale, che hanno coinvolto anche altri comandi dell’Arma della regione, hanno stanato il trentenne straniero. Il quale, tratto in arresto, ha gioco forza interrotto latitanza e vacanze.

I carabinieri stanano il latitante in un albergo e lo conducono in caserma

I Carabinieri lo hanno raggiunto all’interno di una nota struttura ricettiva del Lido, mentre l’uomo si stava preparando per andare al mare e affrontare una nuova giornata di vacanza beffardamente vissuta fino a ieri in spregio dei carichi giudiziari pendenti. E così, richiamato agli obblighi di legge e “strappato” dai lidi veneziani, i militari hanno provveduto a condurre il cittadino tunisino in caserma per gli ulteriori accertamenti. Accertamenti al termine dei quali, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo si è ritrovato nel giro di breve nel carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia.

Sul tunisino, con all’attivo diversi precedenti, grava una condanna a 4 anni di carcere

Il soggetto, del resto – come spiega l’Adnkronos riportando la notizia del fermo – ha all’attivo diversi precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, e in materia di stupefacenti. Reati perpetrati, per lo più, in diversi comuni della provincia di Verona. Pertanto la domanda sorge spontanea: non era il caso, magari, di progettare le vacanze almeno fuori regione? O comunque in un luogo più ameno e meno eclatante? Chissà… Comunque, il tempo per rispondere al quesito, una volta immune da distrazioni e divertimento estivo, di certo non gli mancherà…

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