Orrore a Sorrento, donna accoltellata e gettata nel bagagliaio di un’auto. Fermato l’ex compagno
Piano di Sorrento, in provincia di Napoli: il cadavere di una donna è stato ritrovato all’interno del bagagliaio di un’auto. Un altro orribile femminicidio funesta questa estate di follie. La vettura era parcheggiata in un’area condominiale in via San Massimo. Secondo alcuni testimoni, la vittima è stata accoltellata da un uomo vestito di nero mentre stava aprendo il portellone dell’auto: dopo l’omicidio, il corpo sarebbe finito nel bagagliaio e l’uomo è stato visto fuggire in sella a un motorino. La donna aveva in precedenza denunciato l’ex compagno per stalking. La donna è stata identificata: si tratta di Anna Scala, 56enne di Vico Equense. I carabinieri hanno rinvenuto anche la lama verosimilmente utilizzata per il delitto.
Piano di Sorrento: donna accoltellata e gettata nel bagagliaio
Il ritrovamento è avvenuto in tarda mattinata in via San Massimo. L’autovettura era parcheggiata in un’area condominiale. La vittima – che ha circa 50 anni – ha diverse ferite da arma da taglio alla schiena. Secondo una prima ricostruzione, non ancora ufficialmente confermata – riporta il Corriere- la donna stava aprendo il bagagliaio della sua autovettura; quando si è avvicinato un uomo completamente vestito di nero. L’aggressore l’ha colpita con diverse coltellate, poi ha scaraventato il cadavere nel bagagliaio dell’auto ma non l’ha chiuso. Infine si è dileguato a bordo di uno scooter. Gli inquirenti hanno incentrato le indagini sull‘ex compagno della donna, che è stato quindi rintracciato e fermato. E si trova ora nella caserma dei carabinieri per essere interrogato. Ci sono forti sospetti che possa essere l’autore del delitto, anche perché ci sarebbe anche una denuncia per stalking da parte della vittima.
Piano di Sorrento, donna accoltellata: l’omicidio in una zona di case popolari
La donna stava prendendo la spesa dal bagagliaio dell’auto quando lo sconosciuto si sarebbe avvicinato per colpirla più volte con un coltello. L’omicidio è avvenuto in una zona di case popolari, poco lontano dal centro della località. Ora l’area è stata completamente transennata. Il corpo della donna presentava alcune ferite d’arma da taglio sulla schiena ed era riverso dentro il bagagliaio. Il cadavere deve ora essere ispezionato dal medico legale. A segnalare l’omicidio una telefonata al 112 da parte di un residente in zona.
Testimonianze e videocamere
Dalle testimonianze e dalle verifiche delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, ad uccidere la 50enne sarebbe stato il suo ex compagno. La donna l’aveva denunciato per stalking negli ultimi mesi. Inoltre, l’uomo avrebbe minacciato più volte la vittima, squarciandole anche le ruote dell’autovettura. L’autovettura era all’interno di un garage condominiale. La donna, nonostante non abitasse nel fabbricato, aveva comunque sostato la sua autovettura in quella zona. Sono stati alcuni residenti, richiamati dalle urla della vittima, a notare l’uomo che fuggiva e poi ad avvertire subito i carabinieri. In particolare, un residente si sarebbe avvicinato e ha notato il corpo senza vita della donna.
Aveva denunciato l’ex per stalking
“Stavamo già in garage per controllare i lavori in corso nel palazzo quando abbiamo sentito delle urla strazianti: abbiamo pensato a un litigio, poi le urla sono diventate ancora più strazianti e a quel punto abbiamo deciso di andare a vedere. La scena di fronte alla quale ci siamo trovati era terribile”. E’ quanto racconta una condomina del complesso di palazzine di Piano di Sorrento al TgCom24. “C’era una pantofola a terra, aveva il volto coperto forse nel tentativo di difesa, è stato terribile. Chi ci ha chiamato ci ha riferito di aver sentito delle urla ed entrando nel garage ha visto il cadavere. Ma non ha visto chi è stato… Invece una signora del palazzo di fronte ha visto un tale che usciva di corsa, vestito di nero,:pantaloni e camicia nera a maniche lunghe, col cappellino da pescatore, un pugnale nella mano sporca di sangue che correva”.