La lirica piange la scomparsa di Renata Scotto. Placido Domingo: “Una fuoriclasse”
È morta Renata Scotto. Il soprano ligure scompare all’età di 89 anni. Nata a Savona il 24 febbraio 1934, Scotto aveva studiato canto a Milano. A diciannove anni ha debuttato al Teatro Gabriello Chiabrera della città ligure nel ruolo di Violetta ne La traviata. In seguito è stata al Teatro Nuovo di Milano, all’Alfieri di Torino e poi l’esordio al Teatro alla Scala. Si è occupata anche di regie d’opera. La prima è stata Madama Butterfly al Metropolitan Opera. Ha diretto La traviata alla New York City Opera, è diventata accademica di Santa Cecilia .
Il ricordo di Domingo e le opere con la Callas
“Ho il cuore a pezzi” ha scritto sui social Placido Domingo definendo Renata Scotto “una dei più grandi cantanti lirici di tutti i tempi, una insegnante dedicata ai giovani cantanti e per me, personalmente, una dei partner più assidui sul palco con più di cento rappresentazioni insieme” ma “soprattutto una carissima amica”. Nel 1954, Scotto esordì alla Scala con La Wally. L’inizio di una carriera proseguita in Italia e all’estero (a partire dalla tournée Scaligera in Inghilterra del 1957 in cui si alternò con Maria Callas e Rosanna Carteri) con un repertorio vastissimo.
La commozione del Teatro alla Scala per Renata Scotto
Tanti i messaggi di cordoglio per la morte della grande cantante. La direzione del Teatro alla Scala di Milano in una nota ha dichiarato che la Scotto era “Un musicista cui il Teatro alla Scala, insieme a tutto il mondo dell’opera, è legato da un immenso debito di gratitudine. Una tecnica vocale esemplare – hanno sottolineato dal Piermarini – ma soprattutto un’intelligenza del testo poetico e musicale con pochi confronti e una sensibilità drammatica sempre dominata da gusto infallibile hanno permesso al soprano ligure di interpretare alla Scala e nel mondo una varietà di parti, da Bellini a Donizetti fino a Verdi lasciando in ciascuno il segno di una personalità inconfondibile”. Dolore è stato espresso anche dal governatore della Liguria, Giovanni Toti.