Benzina, Urso smonta le fake news: “Prezzi italiani più bassi rispetto al resto d’Europa”

16 Ago 2023 15:25 - di Francesca Amendola
benzina

La benzina e il gasolio sono più care in tanti altri Paesi europei rispetto all’Italia e le iniziative del governo, compreso quella di esporre la media dei prezzi, stanno funzionando. È quanto si legge in una nota del Mimit in risposta alle polemiche sollevate strumentalmente da giorni.  «È falso quanto affermano alcuni esponenti politici che il prezzo di benzina e gasolio sia fuori controllo, anzi è vero il contrario: l’Italia ha fatto meglio di altri Paesi europei »,recita la nota del ministero delle Imprese e del Made in Italy sull’andamento dei prezzi dei carburanti. Peraltro – prosegue il ministero – «appare davvero strano che se la prendano con una misura risultata pienamente efficace che ha consentito, in un sistema di mercato, di contrastare la speculazione, dando piena trasparenza e quindi consapevolezza e capacità di scelta al consumatore. Sono contrari anche alla trasparenza?».

La benzina più cara in Francia, Spagna e Germania

«In riferimento alle recenti dichiarazioni relative al costo dei carburanti alla pompa», continua la nota del ministero, «si precisa che il prezzo industriale della benzina, depurato dalle accise, è inferiore rispetto ad altri Paesi europei, come Francia, Spagna e Germania. Il prezzo alla pompa è, oggi rispetto alla giornata di ieri – aggiunge poi il Mimit -, contrasto stabile e maggiore di 0,02-0, 04 euro rispetto alla rilevazione di domenica. Si nota quindi un rallentamento del trend degli aumenti, dovuto alla crescita delle quotazioni internazionali, che si erano osservati nell’ultimo mese, a dimostrazione di come sia stata efficace in questi mesi l’azione del monitoraggio del Mimit e, a partire dal mese di agosto, lo strumento dell’esposizione del prezzo medio regionale che consente ai consumatori di scegliere dove rifornirsi, in trasparenza e consapevolezza».

Le quotazioni internazionali di gasolio e benzina

«Le quotazioni internazionali medie della scorsa settimana mostrano, rispetto al mese precedente, aumentare analoghi a quelli del prezzo alla pompa. In particolare – conclude  la nota del dicastero guidato da Adolfo Urso – la quotazione internazionale del gasolio mostra un aumento di circa 12 centesimi rispetto a quattro settimane prima (nello stesso periodo il prezzo alla pompa è aumentato di circa 10 centesimi); la citazione internazionale della benzina mostra un aumento di circa 6 centesimi».

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