Punto da una zanzara mentre era in vacanza in Brasile: muore un quattordicenne friulano
Una puntura di zanzara. Per questo motivo un ragazzo di 14 anni di Tolmezzo, in provincia di Udine, Matteo Chieu, è morto venerdì scorso in Brasile, dove il ragazzo si trovava con la mamma Danise Farias, originaria di Salinópolis ,nello Stato del Pará, per incontrare i parenti materni. Il giovane aveva frequentato con successo il primo anno di un liceo scientifico cittadino. Subito dopo la promozione era partito alla volta del Brasile per incontrare alcuni parenti della mamma, originaria proprio del paese sudamericano. Il padre del ragazzo, noto commerciante cittadino, è immediatamente partito per il Sud America.
La morte di Matteo e la puntura della zanzara
Non si conoscono le cause del decesso del giovane. Nel 2021 fece scalpore in Gran Bretagna la morte di Oriana Pepper “a causa di una grave infezione causata da una puntura di insetto alla fronte”. Nello specifico, disse l’autopsia, la ragazza aveva sofferto un’embolia cerebrale alla quale si era aggiunta anche un’infezione da stafilococco aureo, un batterio. In aula, durante l’udienza, era stato spiegato che “La puntura della zanzara le aveva provocato una grave infezione che aveva poi infettato l’arteria carotide del collo fino all‘occlusione di un’arteria del cervello da parte di un embolo”. Quindi, Matteo Chieu potrebbe essere morto per un’infezione batterica oppure per la malaria.
L’ipotesi malaria
L’altra causa possibile della tragica morte del ragazzino friulano è la malaria. In Brasile la malaria persiste ancora negli stati adiacenti alla foresta amazzonica, essendo stata sradicata nel resto della nazione. Resta da capire se nei luoghi in cui si trovava il ragazzo c’era ancora il rischio di contrarre la vecchia malattia. Non si esclude infine, che la morte sia stata causata da una reazione allergica successiva alla puntura dell’insetto. In questo caso, senza un intervento tempestivo con gli steroidi ( il cortisone) si sviluppa un’edema della glottide che può portare rapidamente alla morte.