Pagamenti elettronici: al via il Protocollo per ridurre i costi ai clienti che pagano con il Pos
Protocollo per abbattere i costi delle operazioni con le carte di credito. Dopo mesi di negoziato al tavolo presso il Mef è stato raggiunto l’accordo per ridurre i costi dei pagamenti elettronici con il pos. I firmatari sono Abi, Apsp, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe. Il Protocollo (‘per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici’) prevede che Abi e l’associazione dei prestatori dei servizi di pagamento si impegnino a invitare i propri associati a promuovere iniziative commerciali nei confronti degli Esercenti, “volte a ridurre l’impatto dei costi delle transazioni di basso valore, cioè di importo non superiore a 30 euro”. Le iniziative delle banche e delle società attive nel business dei pagamenti elettronici, dovranno essere “significativamente competitive” per quanto riguarda le transazioni “almeno fino a 10 euro”. L’Antitrust ha espresso parere favorevole sul protocollo.
Confesercenti :”Con il protocollo risparmi fino a 500 milioni di euro”
“La firma dell’accordo tra banche, servizi di pagamento e piccole imprese sul taglio delle commissioni sui pagamenti elettronici, stabilito dalla legge di bilancio, è sicuramente una buona notizia. L’accordo potrebbe portare ad un risparmio sulle commissioni fino a 500 milioni di euro l’anno”. Così Confesercenti in una nota. “Il protocollo-aggiunge Confesercenti- permetterà di ridurre sostanzialmente i costi per le piccole imprese con meno di 400mila euro l’anno di fatturato. In particolare, verranno quasi azzerate le commissioni sulle transazioni fino ai 10 euro e si prevedono sostanziali riduzioni anche per quelle fino a 30 euro”.