Monza, a pranzo con amici, 29enne in preda all’ira caccia gli ospiti, si barrica e pesta la fidanzata

18 Lug 2023 10:30 - di Redazione
Monza

Se non fossero intervenuti i carabinieri, anche questa ennesima storia di violenza e sopraffazione che arriva da Monza, sarebbe potuta finire in tragedia. Quegli attimi di  follia e terrore vissuti mercoledì pomeriggio a Carate Brianza erano sul punto di degenerare quando i militari sono arrivati sul posto scongiurando il peggio e salvando la potenziale vittima dalle grinfie del suo aggressore: un 29enne di origini siciliane ma da tempo residente in Brianza. Il quale, durante un pranzo con la propria ragazza 26enne e una coppia di amici, in preda alla rabbia ha cacciato gli ospiti. Rinchiuso la propria ragazza. E poi ha infierito su di lei, picchiandola violentemente.

Monza, in preda alla furia si barrica in casa e pesta selvaggiamente la fidanzata

I due ragazzi si erano conosciuti circa un anno fa e da qualche mese avevano cominciato a frequentarsi più assiduamente. Lei lo vedeva come un uomo che aveva bisogno di aiuto, e gli perdonava tutto: «Io ho sempre lasciato perdere… Ritenevo che avesse l’assoluto bisogno del mio aiuto per stare bene, e quindi non ho mai denunciato nulla», ha raccontato la giovane ai militari. Poi negli ultimi tempi la rabbia e la violenza dell’uomo erano via via cresciute. E pian piano degenerate in una escalation impressionante, spesso dovuto all’abuso da alcol e droghe.

L’intervento dei carabinieri salva la giovane dall’aggressione violenta in corso

Mercoledì scorso i due ragazzi avevano deciso di ospitare una coppia di amici per un pranzo a base di pizza, ma il 29enne sin da subito era apparso strano. Un comportamento anomalo, il suo, che dopo l’invito si è mostrato come se si volesse isolare. Poi è bastata una scintilla data da un paio di occhiali prestati da un amico che la 26enne aveva con sé per far esplodere la rabbia. Prima il 29enne ha cacciato gli amici da casa e si è letteralmente barricato impedendo alla giovane di uscire. Quindi, in preda all’ira, ha cominciato a picchiare la 26enne con schiaffi, pugni e tirate di capelli. Infierendo su di lei sia fisicamente che psicologicamente, ricoprendola di minacce e insulti, e umiliandola versandole bottiglie di tè sul capo.

Monza, 29enne caccia gli ospiti e si accanisce sulla fidanzata con schiaffi, pugni e tirate di capelli

La ragazza urlava e provava ad affacciarsi alla finestra per chiedere aiuto, ma il 29enne le impediva di chiamare i carabinieri che comunque, fortunatamente, poco dopo sono arrivati sul posto poiché allertati dagli amici e dai vicini di casa in allarme per le urla e i rumori che provenivano dall’appartamento della coppia. Eppure, sulle prime neppure l’intervento dei militari ha fatto desistere l’uomo dalla furia con cui si stava accanendo sulla fidanzata. E infatti, come riferisce l’Adnkronos, accortosi dell’arrivo dei carabinieri l’uomo ha continuato nel suo stato di delirante e violenta ira.

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