Mondiali paralimpici, le velociste azzurre dominano il podio. Meloni: orgogliosi della tripletta, grandissime
Il Trio delle Meraviglie continua a farci sognare: dalla notte di Tokyo alla serata dei Mondiali paralimpici di atletica a Parigi, le “Charlie’s Angels” della Para atletica azzurra, Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto, presidiano il podio dei 100 T63 dell’agone di scena oltralpe, imponendosi in cima al mondo con una gara emozionante. E scaldando il cuore degli italiani, che tornano a gioire per la nuova vittoria delle tre mitiche campionesse. Non solo: con la seconda tripletta, le azzurre della velocità paralimpica non si sono limitate a bissare il trionfo giapponese del 2021, ma sono addirittura riuscite a inserire anche un record mondiale. Una giornata e una gara perfette, quelle di ieri, a cui il premier Giorgia Meloni ha voluto tributare il suo personale riconoscimento su Twitter.
Mondiali paralimpici, Meloni si congratula con il Trio delle Meraviglie per la vittoria a Parigi
Un’affermazione in pista, quella delle 3 atlete paralimpiche, frutto di incrollabile determinazione e impegno. Una vittoria avvolta nel tricolore, la loro, che ci scalda il cuore e ci rende fieri. E che il presidente del Consiglio ha sottolineano postando sui social: «Dopo la straordinaria emozione regalataci ai Giochi Paralimpici di Tokyo, Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto tornano a farci sognare colorando il podio con il tricolore italiano nei 100 mt femminili T63 ai Mondiali Paralimpici di atletica di Parigi. Una tripletta tutta azzurra che ci rende fortemente orgogliosi. Complimenti ad Ambra per il record mondiale raggiunto, a Martina e a Monica. Grandissime ragazze».
«Orgogliosi della tripletta paralimpica, grandissime ragazze»
E allora, Ambra Sabatini ha vinto in 13.98, prima donna a scendere sotto i 14 secondi nei 100 metri categoria T63, per le atlete amputate di gamba sopra il ginocchio. Dietro di lei Martina Caironi, la plurititolata bergamasca che aveva fatto segnare il nuovo record del mondo, ora battuto da Ambra. E che con il tempo di 14.35 colora d’argento la sua performance e conquista il secondo gradino del podio. Poi, per finire sempre in bellezza, il trittico della vittoria tricolore si chiude con il bronzo per Monica Contrafatto, la velocista siciliana che si è piazzata al terzo posto, con 14.67. La gara di Parigi sembra la replica speculare di quella di Tokyo 2021, ma la gioia stavolta si è elevata al quadrato. E il sogno continua…