Esame del Dna dei Ris sullo scheletro del Parco del Pigneto che apparterrebbe ad Andreea Rabciuc

4 Lug 2023 14:09 - di Redazione

Per stabilire data e causa della morte, la Procura di Roma disporrà una maxi consulenza tecnica, affidata ad alcuni specialisti, sullo scheletro, che apparterrebbe ad una donna di circa 30 anni, trovato sabato scorso durante alcuni lavori con un escavatore all’interno di un parco nella zona del Pigneto, a Roma e che si sospetta essere di Andreea Rabciuc, la 28enne romena scomparsa nelle Marche.

Le verifiche, tra cui l’esame del Dna, saranno affidate anche ai carabinieri del Ris mentre, contemporaneamente, i militari dell’Arma della Compagnia di piazza Dante controlleranno la banca dati delle persone scomparse a partire dal 2020 incrociando i dati per verificare la compatibilità con i casi noti, fra cui, appunto, quello della 28enne Andreea Rabciuc.

Secondo i primi accertamenti, lo scheletro, trovato durante una pulizia con un escavatore in via Ettore Fieramosca 114, al Pigneto, in un terreno di proprietà di Ferrovie dello Stato era lì, in un canale di scolo, da circa un anno.

Dopo il ritrovamento dello scheletro, con addosso una catenina, i pm di Ancona hanno annunciato l’intenzione di volere contattare i colleghi capitolini per valutare, appunto, se i resti possano appartenere ad Andreea Rabciuc, la 28enne romena scomparsa nelle campagne di Montecarotto il 12 marzo 2022, dopo una lite con il fidanzato.

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