Briatore: “Mi hanno spaccato i maroni su mio figlio Nathan Falco. Lo manderò a fare il cameriere” (video)

4 Lug 2023 20:49 - di Davide Ventola
Briatore, Nathan Falco

Flavio Briatore cita anche il figlio Nathan Falco in un video pubblicato su Instagram, torna sulle dichiarazioni fatte la scorsa settimana a Cartabianca e finite al centro delle polemiche: “Tra qualche anno non ci saranno più falegnami, mandano i figli a scuola e all’università”.

“Mi hanno spaccato i maroni sulla roba del falegname – dice il fondatore del Billionaire – Ho solo detto che il lavoro delle piccole imprese artigiane sta sparendo – dice l’imprenditore – perché lo Stato non aiuta. Solo creano lavoro si abbatte la povertà. Rompono su mio figlio? Indipendentemente dalla sua posizione sociale, dopo il liceo viene a lavorare da me. Comincerà a fare il cameriere, non farà il padrone. Poi, dopo 6-7 anni, se merita farà il padrone. Comincerà a fare il cameriere, tutto lì. Non dico che non si debba andare a scuola o all’università, che per l’80% è una piattaforma di disoccupati. Tutto lì, tutto lì. Chi è contro, non ha capito”.

Nathan Falco nella mia azienda inizierà a fare il cameriere

“Rompono su mio figlio? Se mio figlio dopo il liceo viene a lavorare da me, lui comincerà a fare il cameriere, il padrone se lo merita lo farà dopo. Non dico di non andare a scuola. L’università per l’80 per cento della gente è una fabbrica di disoccupati”.

Nathan Falco Briatore, figlio di Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci, ha solo 12 anni ma è già stato nominato Ceo della società Billionaire Bears nft. Secondo Io Donna sarebbe pronto addirittura al debutto nel mondo della moda in qualità di stilista.

La mitologia del figlio del grande industriale che inizia dall’ultimo ruolo in azienda è stata a lungo cavalcata in casa Agnelli, con la storia di Giovannino Agnelli (morto a 33 anni per un cancro). Il primogenito di Umberto ed erede designato della famiglia più potente d’Italia. Secondo la vulgata tramandata dalla famiglia Agnelli, Giovannino Agnelli fu assunto in incognito con il falso nome di Giovannino Rossi, indossando un tuta come un normale operaio: alla Comau, emanazione dell’ impero di Mirafiori nel settore della componentistica. Boss in incognito ante litteram.

 

 

 

 

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