“Roma è sporca, rischio zecche e infezioni per i bambini”: l’allarme dei medici. E Gualtieri balbetta

9 Giu 2023 12:09 - di Redazione
Rifiuti Roma

Torna di nuovo nella Capitale l’emergenza rifiuti e con il caldo che aumenta ogni giorno.  “C’è necessità di tenere alta l’attenzione e intervenire per rimuovere l’immondizia. Altrimenti torniamo a situazione di emergenza sanitaria che abbiamo sfiorato in passato”. Così all’Adnkronos Salute Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici-chirurghi e odontoiatri di Roma e provincia. “La situazione è a macchia di leopardo, ma è bene che ci si attrezzi per evitare che anche le zone pulite si trovino in difficoltà – aggiunge -. C’è anche un problema per il verde pubblico e per la manutenzione dei marciapiedi: erba alta e alberi non potati. I parchi e i giardini con erba altissima sono un ricettacolo di insetti; e un rischio per i bambini, penso alle zecche”.

I medici di famiglia: “Roma sporca. Alto rischio emergenza sanitaria

A fine maggio si è riunito per l’ultima volta il tavolo salute della Capitale. “Dove c’è il sindaco, il presidente della Regione; i presidenti degli Ordini delle professioni sanitarie; l’Iss, gli assessori competenti;e i delegati del sindaco nelle Asl – ricorda Magi -.  Il tema dei rifiuti non è stato affrontato. Ma è chiaro che insieme a quello della prevenzione sarà al centro del prossimo incontro”.

Roma, i medici: “Rifiuti ricettacolo di zecche e zanzare”

Insorgono contro la “piaga” che con il sindaco Gualtieri è ben lontano dall’essere sanata anche i medici di famiglia: “I rifiuti accumulati fuori dai cassonetti sono un déjà vu a cui, purtroppo ci stiamo abituando. E non dovrebbe essere così. E a questa si aggiunge anche la questione dell’erba alta nelle aree verdi. Con il caldo si seccherà e diventerà un pericolo per il rischio incendi. Direi che tra rifiuti e decoro urbano Roma non ha è bel biglietto da visita per il Giubileo”. Così all’Adnkronos Salute Pier Luigi Bartoletti, vice segretario nazionale vicario e segretario provinciale di Roma della Fimmg, Federazione italiana medici di famiglia. Che mette in guardia dall’emergenza sanitaria che potrebbe profilarsi a breve, con il caldo afoso in arrivo: “L’umido non raccolto è un ricettacolo per insetti soprattutto per le zanzare che sono vettori di malattie – ricorda -. Ma attirano anche gabbiani e cinghiali, problema ancora presente in tante aree. C’è tempo per rimediare, spero si faccia il prima possibile”.

Gualtieri sconcertante: “Siamo sulla strada giusta”

Come risponde il sindaco Gualtieri a questi solleciti?  In modo sconcertante. Ospite di Rtl 102.5, certo non può negare l’evidenza. Soddisfatto della pulizia della città?, gli chiedono: “No assolutamente ma siamo su strada giusta. Miglioriamo rispetto al passato, ma per avere una città pulita come merita bisogna ancora impegnarsi per diversi mesi e anni. L’importante che il trend sia quello giusto”. Sindaco, il trend è quello sbagliato. Senza dimenticare le promesse fatte solennemente: “Entro un anno risolverò l’emergenza rifiuti”. Imbarazzante.

Bassetti: Inaccettabile vedere Roma in queste condizioni”

Mette il carico da 11 l’infwettivologo Bassetti: “E’ evidente che nell’incuria dei rifiuti proliferino i rischi sanitari di vario tipo. E quelli infettivi sono i più lampanti soprattutto dove ci sono i topi c’è il rischio di leptospirosi, hantavirus, il tifo ed altri. Dove ci sono rifiuti e quindi liquami c’è il rischio di salmonella e E.coli, ma anche dell’epatite. E assurdo vedere a Roma queste situazioni nel 2023. Ai cittadini sarebbe corretto dire la verità e l’amministrazione comunale, o chi di dovere, dovrebbe risolvere questi problemi che non sono accettabili”.

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