Le “nozze” tra Conte e la Schlein partono male: «Non ho un armocromista, faccio tutto da me»
Sarà anche un matrimonio d’interesse, quello che si prospetta tra Conte e la Schlein. Ma di sicuro il fatidico sì non sembra in grado di creare i due cuori e una capanna. Il leader dei Cinquestelle continua con gli alti e bassi. Le sonore sconfitte elettorali che ha subìto da un bel po’ di tempo, lo inducono ad arrendersi e di convolare a nozze col Pd. Stesso dicasi per Elly, che se la sta vedendo brutta nel partito e fuori. I rapporti sono tesi perché, quando si tenta di costruire un’alleanza “indotta”, c’è sempre il sospetto che una parte voglia “fregare” l’altra. E Conte ha già qualche sassolino nella scarpa da togliere. La sua battuta, a “Dritto e Rovescio”, è una bella botta alla Schlein: «Se ho un armocromista? Faccio tutto da me», dice. Immediatamente le sue parole vengono rilanciate da molti organi di stampa.
Conte “amaro” con la Schlein: nemmeno una telefonata…
Ma c’è dell’altro. Nel soffermarsi aull’archiviazione dell’inchiesta Covid, Conte mostra una certa amarezza sempre nei confronti della nuova leader “democratica”. «Ho avuto tantissima solidarietà da molte persone», dice. «In particolare dopo questo provvedimento. Ma la Schlein non l’ho ancora sentita, anche se non credo che questo sia un dato politico». In sostanza, un alleato in pectore non si tratta così, quantomeno Elly avrebbe dovuto fare buon viso a cattivo gioco.
«La vicenda dei poliziotti? Nessun nesso con il governo»
Diverso l’atteggiamento dai “compagni” anche sul caso dei poliziotti accusati di abusi, dove qualcuno ha tentato di gettare fango sull’esecutivo. «Non mi sento, per onestà intellettuale, di collegare un fatto del genere con il fatto che ci sia in questo momento il governo Meloni in carica. Chi ha la divisa e rappresenta lo Stato, fa un grave danno di immagine allo Stato stesso e a tutti i colleghi e le colleghe che lavorano quotidianamente con fatica e stipendi spesso non adeguati. Non è giusto che ricada su tutti una immagine negativa. Questi fatti vanno accertati e subito bisogna intervenire».