La Francia scioglie un gruppo di ecoterroristi No Tav. Solo in Italia la sinistra li coccola

22 Giu 2023 16:38 - di Angelica Orlandi
Francia ecoterroristi No Tav

Il governo francese è arrivato a una decisione molto importante:  il movimento ecologista No Tav, chiamato Les Soulèvements de la Terre, è stato sciolto per decreto dal ministro dell’Interno. La motivazione: “Incita a commettere sabotaggi con la violenza”. Era nell’aria dopo la protesta contro la costruzione di mega-bacini idrici nel centro della Francia dello scorso 26 marzo. Ci furono scontri, con 40 agenti e 200 manifestanti feriti. “Col pretesto di difendere la conservazione dell’ambiente, Lst incita a commettere sabotaggi e degradazioni materiali, anche con la violenza”, è scritto nel testo del decreto; “fondandosi su idee veicolate da teorici che incoraggiano all’azione diretta”. Quest’ultima frase viene accompagnata da una nota nella quale si rinvia al libro di Andreas Malm, intitolato Come far saltare un oleodotto. Insomma: “Un’intera modalità operativa direttamente ispirata dai black bloc”.

Una lezione per la sinistra italiana: la Francia scioglie il movimento No Tav

Viva la faccia, una lezione per la sinistra italiana che coccola i No-Tav come gli ecovandali di Ultima Generazione. La segretaria del Pd, Elly Schlein strizza l’occhio a questi movimenti derubricando il loro danno alle persone e al patrimonio. Questi talebani dell’ambiente trovano udienza nei talk show dove il mondo progressista alla Erri De Luca li applaude e tende a legittimarli in funzione antigovernativa: “Giusto imbrattare, i vandali stanno al governo”, disse. Ci voleva il governo di centrodestra a proporre il pagamento dei danni per chi li arreca. Il movimento Les Soulèvements de la Terre è nato nel 2021 nella Zad (Zone à défendre) di Notre-Dame-de-Landes, presso Nantes: un’area occupata per impedire la costruzione di un aeroporto. Martedì, 15 attivisti sono stati arrestati – racconta il Giornale-  per l’occupazione di uno stabilimento della Lafarge vicino a Marsiglia, nel 2022.

Tre anni di prigione. E in Germania si indaga su Ultima Generazione

Cosa può capitare se lo scioglimento dei Lst diventasse effettivo? “Tericamente i membri del movimento ecologista non potrebbero più riunirsi per organizzare azioni simili a quelle contestate dal governo. Non solo, ma chiunque si richiamasse ancora ai Soulèvements” potrebbe essere perseguito. “Le pene vanno fino a tre anni di prigione con multe fino a 45.000 euro.  Anche in Germania ne hanno le scatole piene: in sette Laender è stata effettuata un’operazione di polizia contro membri di Ultima generazione. Il sospetto è di associazione a delinquere. Su mandato della magistratura bavarese, le forze dell’ordine hanno perquisito le loro sedi, inoltre, conti bancari dei sospettati sono stati bloccati.

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