Nuova stupida azione degli eco-gretini: liquido nero nell’acqua della fontana di piazza Navona

6 Mag 2023 17:45 - di Robert Perdicchi

Blitz degli attivisti di Ultima Generazione a piazza Navona. Quattro persone legate alla campagna ‘Non paghiamo il fossile’, promossa da Ultima Generazione, raccontano in una nota gli stessi attivisti, hanno versato carbone vegetale diluito in acqua nella Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona. Un’iniziativa, fanno sapere, “per lanciare l’allarme sul futuro nero che attende l’umanità e che si sta già manifestando con siccità e alluvioni sempre più frequenti”. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine.

La protesta stupida di Ultima Generazione nella fontana di piazza Navona

Nella Fontana dei Quattro Fiumi si trovano le statue che ritraggono i quattro fiumi principali della Terra, uno per ogni continente allora conosciuto: il Danubio, il Gange, il Nilo e il Rio de la Plata – spiegano da Ultima Generazione – Lungo i fiumi si sono sviluppate le prime civiltà, perché l’acqua è una risorsa fondamentale per la vita dell’uomo, rendendo fertili e coltivabili i terreni”.

“La crisi climatica, fatta di ondate di calore, lunghi periodi di siccità e fenomeni estremi, mette in pericolo questo equilibrio che ha reso e rende possibile la vita per tutti noi – sottolineano – Ne sono drammatica testimonianza la scarsità di acqua che sta compromettendo le colture lungo il Po, da un lato, e gli ultimi due eventi estremi che hanno investito Calabria ed Emilia Romagna, dall’altro”.

L’attacco al governo: “Sta distruggendo il clima”

“Il governo, anziché invertire la rotta per salvare colture, economia e, soprattutto, popolazione, persevera a investire denaro pubblico per sostenere le industrie del fossile”, sottolineano gli attivisti annunciando per il 12 maggio un presidio di solidarietà a piazzale Clodio, alle ore 13, in occasione del processo ad alcuni attivisti per l’imbrattamento, compiuto con vernice lavabile, della facciata del Senato.

L’indignazione del procuratore per la tutela del patrimonio culturale

“Ci risiamo: ancora una volta siamo costretti ad assistere a manifestazioni illegali che mettono in pericolo il nostro patrimonio artistico. Occorre pensare ad iniziative legislative per fermare questi fenomeni, per esempio prevedendo l’arresto facoltativo per ipotesi di violazione dell’articolo 518 duodecies del codice penale”. Così all’Adnkronos il procuratore aggiunto di Roma Angelantonio Racanelli, responsabile del pool di magistrati per la tutela del patrimonio culturale, dopo l’ultimo blitz degli attivisti di Ultima Generazione che hanno versato carbone vegetale diluito in acqua nella Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona.

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