Maestra di Oristano fa dire “Ave Maria” e “Padre nostro” agli alunni: la scuola la sospende per 20 giorni

6 Apr 2023 16:07 - di Carlo Marini
maestra Oristano

Una maestra della provincia di Oristano è stata sospesa per 20 giorni e perdipiù con stipendio ridotto per aver “osato” far recitare un’Ave Maria e il Padre Nostro agli alunni di una terza elementare. L’incredibile episodio, riportato dall’Unione sarda, è avvenuto in una scuola di San Vero Milis, nell’oristanese..

Due genitori si sono lamentati per le preghiere, è scattata la sospensione

I fatti si riferiscono al giorno precedente alle vacanze di Natale del 2022, ma la notizia è finita sui quotidiani locali soltanto oggi. Marisa Francescangeli, 58 anni, stava sostituendo un collega in classe, e ha proposto ai bambini di realizzare un piccolo rosario e la recita delle due preghiere. Due genitori si sono lamentati, un paio di settimane più tardi c’è stata una riunione in cui l’insegnante ha chiesto scusa per aver evidentemente ferito la sensibilità di qualcuno e la cosa sembrava finita là.

Invece, il peggio doveva ancora arrivare: una decina di giorni fa, all’uscita da scuola, le è stata consegnata una raccomandata con il provvedimento del dirigente scolastico e dell’ufficio scolastico provinciale che l’ha sospesa dal 27 marzo al 15 aprile, senza stipendio. La vicenda è seguita dall’avvocato della Uil Scuola Elisabetta Mameli, che presenterà ricorso.

La maestra di Oristano è stata sospesa fino al 15 aprile

La maestra di Oristano ha raccontato la sua incredibile vicenda all’Unione Sarda. «C’era stata una riunione con tutti i genitori e ho chiesto scusa. Pensavo fosse finita lì, ma poi due sabati fa, mentre uscivo da scuola, mi hanno consegnato a mano la lettera raccomandata e sono rimasta senza parole. Non ha avuto il coraggio di aprirla subito – confessa – sono tornata a casa e l’ho aperta solo alle 22: sono rimasta scioccata».

«Non penso di aver fatto nulla di male, oltretutto tutti i bambini seguono le lezioni di religione e si stanno preparando per la prima comunione – dice la maestra di Oristano – Per me è una gioia andare a scuola. Mi mancano i bambini. Credo che questa sia un’ingiustizia: in molti tra colleghi e genitori mi hanno chiamato e mi stanno sostenendo. Adesso penso solo a quando potrò riabbracciare i bimbi».

Mura (FdI) presenta un’interrogazione al ministro Valditara

FdI, con una interrogazione urgente al ministro della Pubblica istruzione, firmata dal deputato Francesco Mura, ha preso già posizione con la maestra di Oristano. «Considero assurda e aberrante la decisione, assunta dal dirigente e dall’Ufficio scolastico regionale, di infliggere una punizione ad una maestra per il sol fatto di aver recitato una preghiera in classe con i propri alunni», dichiara il parlamentare.

Per Mura «se il timore è  quello che la parola di Dio possa condizionare negativamente la crescita e lo sviluppo dei nostri bambini, ciò potrebbe valere anche per lo studio del pensiero di personaggi come Gramsci o D’Annunzio o di chiunque altro abbia contribuito alla crescita intellettuale della civiltà occidentale e quindi della nostra Nazione. L’Italia è un Paese laico la cui storia democratica non può prescindere dalle sue radici cattoliche».

 

Commenti

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  • Gianni asdrubale 9 Aprile 2023

    Sta tornando L’INQUIZIZIONE (questa volta rossa). Questi comunisti ci vogliono riportare indietro al medio evo. La scuola è in mano ai comunisti

  • DAVIDE MARCO CIRONE 6 Aprile 2023

    Quel dirigente scolastico andrebbe immediatamente e dico immediatamente rimosso dalle sue funzioni, si vergogni, si faccia pena da solo…io sono indignato di pagare le tasse per una persona (faccio anche fatica a chiamarlo così ) del genere… Grazie a lei fantastica prof e mi auguro davvero che questo soggetto faccia le valigie e vada SUBITO a casa a meditare su quello che ha fatto .. ripeto si vergogni .. mi piacerebbe che leggesse direttamente questo commento e che pensasse che il suo stipendio lo pago anche io e che faccia un serio e profondo esame di coscienza sul gesto ignobile che ha fatto. Prof io sono con lei e anche la stragrande maggioranza degli italiani è con lei… Coraggio. ..spero che i suoi colleghi la aiutino e che qualcuno si prenda la responsabilità di licenziare e dico licenziare in tronco questo soggetto,cos’ magari al posto di perdere tempo a prendere provvedimenti contro una fantastica prof. e una meravigliosa persona si guarda allo specchio e pensa a quello che è ….