“Coca Zero” è già tormentone: il nuovo brano dei Pinguini tattici nucleari pare scritto dalla Schlein

3 Apr 2023 17:32 - di Valter Delle Donne
Pinguini tattici nucleari

Si chiama Coca zero ed è destinato a diventare un tormentone estivo il nuovo singolo dei Pinguini Tattici nucleari. La nuova canzone, dopo i successi come Ringo Starr e Giovani Wannabe (brano italiano più ascoltato in radio nel 2022), è uscita da appena una settimana ma è già programmatissimo dalle radio. Il testo, tenetevi forte, sembra un copia e incolla del programma elettorale di Elly Schlein alle primarie del Pd.

«Coca zero è un pezzo che parla di cambiamento – ha raccontato Riccardo Zanotti, frontman del gruppo – è nato dal fatto che la Coca-Cola è sempre stata tra le mie bibite preferite, ma ultimamente mi sono reso conto che preferisco la Coca Zero, forse perché sto crescendo o, forse, perché il mondo intorno a me sta cambiando».

Del resto, anche Vasco Rossi era un grande estimatore della bevanda gassata più famosa del mondo, tanto da dedicargli il brano Bollicine.

Coca Zero meglio di Bella Ciao: c’è tutto il programma del Pd

Quindi, voi che ascoltate la canzone pensando alla Coca associata a quella “sostanza” lì, siete solo dei beceri moralisti. Dovete ignorare pure le assonanze con Zero Zero Zero, vedasi il libro di Roberto Saviano, termine associato nel mondo dello spaccio alla qualità della cocaina.

Siete addirittura dei paranoici se, quando i PTN nel brano citano lo “Spid”, anziché pensare alla burocrazia italiana, osate legarlo allo Speed, la droga a base di anfetamina.

È tutto molto più aulico e profondo, spiega ancora Zanotti (già autore di un romanzo) che sostiene di ispirarsi nientemeno che a Italo Calvino. «La canzone affronta svariati temi. Dalla sostenibilità, al gender, alla religione, soffermandosi in modo particolare sulla modalità in cui le diverse generazioni si confrontano sui temi di oggi, di ieri e di domani». Una poetica da far impallidire tutti insieme Guccini, Dylan e De Gregori.

La canzone si rivolge a un’ipotetica “signora nostalgica”, tipo casalinga di Voghera, che non si adegua ai tempi moderni: «Toglieranno Gesù dalla parete/Mentre lei rimpiange di quando c’era lui/L’inno di Mameli si canterà in inglese/Nel paese pure al bar si parlerà di gender fluid», recita uno dei passaggi.

Nel mondo in continuo cambiamento dei Pinguini Tattici nucleari «muore chi non si adegua» dice programmaticamente la canzone. Da qui l’elenco dei temi “alla moda”, neanche fosse il programma del nuovo Pd: coppie di fatto, laicismo, cambiamento climatico, liberalizzazione delle droghe, terzomondismo, “me too”. Non poteva mancare l’immancabile citazione antifascista, con la rievocazione della signora che rimpiange “Quando c’era lui”.

Eppure il brano, ascoltato con le orecchie indegne di chi preferisce il crocifisso alla parete e l’inno di Mameli in italiano, dà l’idea di un brano molto più prosaico e “furbetto”.

Facile immaginarla tra le canzoni più ascoltate dell’estate. Un brano talmente alla moda e così nel mood della sinistra italiana che, fossimo al posto della Schlein, faremmo cantare al posto di Bella Ciao.

Coca Zero dei Pinguini Tattici nucleari (il testo)

Signora mia, che cosa vuole che le dica
Sua nipote e la sua amica
Hanno fatto coming out
Sono pan, mica pan per focaccia
E per quanto a lei non piaccia
Qui si pone un aut aut.
Il lume della ragione s’incendia
Se il boomer non dà ragione al millennial
E muore chi non si adegua
Alzi la testa tipo la giraffa di Lamarck
E si lamenti che viviamo in una società dove

Toglieranno Gesù dalla parete
Mentre lei rimpiange di quando c’era lui
L’inno di Mameli si canterà in inglese
Nel paese pure al bar si parlerà di gender fluid

Signora mia, tutto cambia e lei sta dietro
Chissà per quanto reggerà la legge di Pareto
Signora mia, la vedo alzare gli occhi al cielo
Non si ordina più Coca Cola, solo Coca zero

Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero

Signora mia, se non le basta la pensione
Con un poco di passione
Può sbancare su OnlyFans
Il ghiaccio scioglie ma il bicchiere è mezzo pieno
Oggi non festeggeremo con la pizza in Supercar
E ieri ha visto una frase intelligente sul Facebook
Si diceva che le giacche e le cravatte fan più danno dei tattoo
Non lo so, sarà che è un po’ di tempo che fan più casino i papillon.

Toglieranno Gesù dalla parete
Mentre lei rimpiange di quando c’era lui
L’inno di Mameli si canterà in inglese
Nel paese pure al bar si parlerà di gender fluid.

Signora mia, ogni mito c’ha il suo me too
Ma non si arresta l’ordine che si è costituito
Signora mia, la vedo alzare gli occhi al cielo
Non si ordina più Coca Cola, solo Coca zero

Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero

Dopo l’ebbrezza di giocare a Need for speed
Vedrà che sua nipote torna a casa e poi le insegna a far lo Spid
L’Italia è tutta qui
Un Paese di vecchi difetti che fan pace con sensi di colpa giovani
C’è chi alla fama domani preferirebbe del cash oggi
Chi per un ideale fa la fine di Khashoggi
Ma tu, mi raccomando, dai del lei a chi non conosci
E cerca l’oro alla fine di ogni rainbow washing

 

Commenti

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  • Lorenzo 4 Aprile 2023

    Il testo della canzone spiega esattamente cosa hanno in testa i cosidetti progressisti. Sono accecati da un globalismo irragionevole, volto a cancellare le identità nazionali, omologando tutto, dal cibo al pensiero, e ritenendo affermazione di libertà tutto ciò, negando però a chi la pensa diversamente, di manifestare il proprio dissenso.