Cancelleri fa le valigie dai 5Stelle: “Solo improvvisati, Conte una delusione totale”

18 Apr 2023 11:35 - di Alessandra Danieli

Troppi errori nella gestione di un movimento, orami irriconoscibile. Giancarlo Cancelleri fa le valigie e lascia i 5Stelle. Con amarezza e tanta delusione politica e personale. “Oggi – spiega l’ex viceministro ed ex leader siciliano dei grillini al Qds.it – il movimento è distrutto e non ha più consensi. Quello in cui ero io era un gruppo capace di fare attivismo nel territorio. Arrivavano i risultati, si eleggevano i sindaci, si valorizzavano le proprie risorse”.

Cancelleri lascia i 5Stelle e attacca Conte

Dopo settimane di silenzio l’ex viceministro alle Infrastrutture svuota il sacco. L’obiettivo polemico è soprattutto Giuseppe Conte, le ultime svolte barricadere e il no alla sua candidatura a Catania. Che ancora brucia. La deroga al terzo mandato lo ha escluso dalle competizioni con il veto dell’ex premier. “Una prima delusione è arrivata quando ho incontrato l’ultima volta Conte. Fui io a dirgli che gli sconsigliavo altre deroghe alla regola del terzo mandato. Gli dissi anche, però, che per me era importante che lui potesse valutare un impegno da parte mia. E di altri che volevano ancora spendersi per la causa. E allora gli proposi di fare una lista civica a Catania con me candidato a sindaco. E che avesse l’appoggio del movimento. Lui mi rispose che questo significava eludere una regola”. Che non vale per altri ‘decani’ del movimento. “Ricordo – continua l’ex ministro grillino – che quel giorno si chiuse la votazione online per il sostegno a Majorino a Milano. E io lo feci notare a Conte. Gli dissi: ‘avete appena dato l’appoggio a uno che fa politica da trent’anni e il problema sarei io che mi candido a sindaco?’”.

Nessuno si è degnato di fare una telefonata

Distanza politica ma anche rancori personali. Cancelleri, che non si candiderà nemmeno al consiglio comunale, pensa agli ormai ex compagni del movimento. “Nessuno – racconta – si è degnato di fare neanche una telefonata. In compenso hanno fatto dei video contro di me in cui mi hanno riempito di insulti. Per avere avanzato una proposta (l’appoggio a Catania all’ex sindaco Enzo Bianco, ndr) tre mesi fa quando eravamo ancora in tempo per fare le cose per bene. Oggi sono arrivati alla mia conclusione fuori tempo massimo e con un candidato debole. Sono davvero degli improvvisati, quantomeno dovrebbero fare dei video adesso in cui fanno delle scuse pubbliche e dicessero: Giancarlo avevi ragione”.

Il sostegno a Bianco e i video insultanti

Al movimento non andava giù il suo sostegno a Bianco, che hanno sempre ritenuto il male assoluto, la vecchia politica. Salvo poi cambiare idea. “Il mio appoggio ad Enzo è stato una richiesta per Catania “Vi prego non sbagliamo il candidato sindaco”. E invece incoerenza e nessuna progettualità. Il colmo – prosegue  lo sfogo – è stato che poi sono venuto a sapere dai giornali che Bianco e la sua lista erano entrati proprio nell’alleanza del fronte progressista. Dicevano che mai e poi mai sarebbero andati con l’ex sindaco a elezioni comunali. E oggi con chi sono? Con lui”

A Catania le elezioni sono già perse

Pessimismo totale sulle prospettive future. A cominciare, appunto, dalle vicine amministrative catanesi. Il giudizio di Cancelleri è impietoso. “Penso che le elezioni a Catania siano già finite. E che il centrodestra stravincerà come ha fatto l’anno scorso a Palermo. Ma le faccio un’altra previsione. Non è neanche così scontato che il Fronte Progressista arrivi secondo”. Ma non andrà in pensione. “Si aprono infinite possibilità e infinite porte. Ma c’è un’unica certezza: non torno indietro rispetto ad un Movimento che non sa minimamente valorizzare le competenze”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *