Alesse (Agenzia delle Dogane): “Efficienza e dialogo con tutti”. Pedrizzi: “Buoni segnali sui giochi”
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli “è una grande comunità di persone’”. Una “realtà che stiamo riorganizzando in profondità” e che “necessita di una catena di comando chiara e netta, nonché di coesione e di coordinamento tra strutture, di cooperazione fra operatori, di fluidità di comunicazioni interne ed esterne”. In un lungo intervento, ieri, il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Roberto Alesse, nel corso di un evento organizzato da Adm nella sala Regina della Camera, ha fatto il punto sulla riorganizzazione dell’organismo da lui presieduto. “E’ per questo motivo’” che il direttore ha “fin da subito” voluto “riallineare l’Agenzia ai criteri organizzativi fondati sui principi generali dell’ordinamento sulle pubbliche amministrazioni”. Infine, Alesse sottolinea che è necessario “un costante dialogo con le organizzazioni sindacali, onde evitare l’insorgenza o l’aggravamento dei conflitti collettivi di lavoro’”.
Alesse e il settore dei giochi da rilanciare
Alesse si è soffermato anche sul settore dei giochi e delle scommesse che – ha detto – ”ruota attorno ad un rilevante indotto industriale dal quale è possibile reperire maggiori entrate per la copertura degli oneri che derivano dalle manovre di finanza pubblica”. L’evoluzione del settore, soprattutto a seguito ”dell’utilizzo massivo della tecnologia applicata ai giochi, richiede un serio approfondimento di sistema, non essendo più sufficiente operare lungo la generica distinzione tra gioco legale e gioco illegale”. Secondo il direttore ”le complesse e multiformi modalità dell’attuale offerta di gioco determinano, infatti, la necessità di un costante aggiornamento delle attività di controllo allo scopo di giungere ad una più marcata ripartizione tra gioco sicuro e gioco non sicuro”.
Pedrizzi: “Parole incoraggianti per un comparto cruciale”
“Le parole del neo Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse, pronunciate al convegno svoltosi ieri a Montecitorio, sono confortanti per il settore dei giochi legali perché denotano competenza e attenzione su un settore cruciale per l’economia italiana e intorno al quale si muove un indotto poderoso che va tutelato dal caos normativo e dalle insidie della malavita organizzata. Su questi temi da sempre sosteniamo la necessità di un efficace sinergia tra istituzioni, politica, industria del gioco, associazioni di categoria, Guardia di Finanza e cultori della materia”, ha commentato Riccardo Pedrizzi, già presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato.
“Quella del Consigliere Roberto Alesse è stata una relazione ad ampio respiro, dai contenuti importanti e dalle prospettive ambiziose. Particolare attenzione Roberto Alesse ha riservato al settore dei giochi pubblici. Mai era capitato che un responsabile di alto livello dell’amministrazione pubblica acquisisse una così specifica competenza in solo qualche mese dalla sua nomina e che mostrasse una particolare sensibilità non solo nell’utilizzo del linguaggio ma anche nel considerare l’importanza sia economica di ‘un settore fonte di gettito consistente per lo Stato”.