Sanremo, Morgante (FdI) su Rosa Chemical: “Il Festival non diventi uno spot del gender fluid”
Trasformare Sanremo «nell’appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno». Così la deputata di FdI Maddalena Morgante, che sul caso del rapper Rosa Chemical, il quale ha annunciato che al Festival porterà con la sua canzone «il sesso, l’amore poligamo e i porno su Onlyfans», ha chiesto un ripensamento alla Rai.
Morgante: «Sconcerto per le notizie sulla canzone di Rosa Chemical»
Una notizia, ha detto Morgante, che «desta sconcerto». «Il Festival della canzone rischia di diventare l’ennesimo spot in favore del gender e della sessualità fluida», ha proseguito la deputata di FdI, per la quale «è inaccettabile che tutto questo possa avvenire non soltanto sulla tv di Stato, che troppo spesso dimentica il suo ruolo di pubblico servizio, non soltanto con i soldi dei contribuenti, ma soprattutto di fronte ai tantissimi bambini che guarderanno la tv per una serata in famiglia».
«Sanremo non diventi l’appuntamento più gender fluid di sempre»
«Nelle ultime edizioni il Festival si è trasformato in una vera e propria propaganda a senso unico, un vero condensato della peggiore ideologia che mina e vuole minare l’identità dell’uomo e della donna», ha proseguito Morgante, aggiungendo che «trasformare il festival di Sanremo, appuntamento che ogni anno tiene incollato allo schermo famiglie e bambini ed emblema della tv tradizionale convenzionale, nell’appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno» e chiedendo quindi un ripensamento alla Rai e suscitando le solite accuse di oscurantismo dal parte del mondo gay.