Dal clown in zone di guerra, alla giovane autista Atac, chi sono i 30 eroi italiani premiati da Mattarella

25 Feb 2023 12:41 - di Penelope Corrado
eroi italiani, Mattarella

Trenta “eroi” italiani, con storie eccezionali di coraggio, di dedizione, di orgoglio. Trenta patrioti che hanno dato lustro all’Italia nella loro opera ordinaria e straordinaria, sono stati premiati oggi dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Il capo dello Stato ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini (15 uomini e 15 donne) che si sono distinti per un’imprenditoria etica, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.

Nella lista degli eroi anche Caterina Bellandi, che, dopo la morte del marito tassista, ha deciso di usare l’auto per fornire un servizio di navetta gratis alle famiglie dei bambini che necessitano di cure all’ospedale Meyer di Firenze. Diversi coloro che forniscono assistenza a ragazzi e bambini, come Alberto Maria Antonio Bonfanti di Milano e Ugo Bressanello, ex vice presidente e direttore della sezione media di Tiscali; oppure chi si occupa della valorizzazione del lavoro delle detenute all’interno e all’esterno del carcere, come Immacolata Carpiniello di Pozzuoli e Luciana Delle Donne, 61 anni, ex dirigente di banca, fondatrice di “Made in carcere” onlus per le donne detenute.

Ai carabinieri Fabio Cervellieri, 37 anni, e Stefano Falchi, 52 anni, le onoreficenze “per aver aiutato una bambina del Kosovo attivando un percorso di cura in Italia garantendone la prosecuzione anche attraverso il sostegno alla famiglia”. L’appuntato Fabio Cervellieri, in missione a Pristina (Kosovo) nel 2021 si è imbattuto in una bambina di 4 anni affetta da diabete mellito. Ha quindi acquistato subito l’insulina e un apparecchio per misurare la glicemia. Tramite l’associazione “Aquile tricolori” si è messo in contatto con l’ospedale Umberto I di Roma per trasferire la bambina in Italia, dove è stata curata e seguita. Stefano Falchi ha effettuato l’intervento di aiuto della bambina insieme al collega Cervellieri. In particolare ha promosso un’ulteriore raccolta fondi in Sardegna, dove presta servizio.

Eroi italiani come Miriam Colombo, premiata per l’impegno nella sensibilizzazione a favore della ricerca della cura della fibrosi cistica. Fatima Zahra El Maliani, 22 anni, e’ stata premiata per l’impegno nel doposcuola a Torino; Valeria Favorito, malata di leucemia, dopo aver subito due trapianti di midollo (uno da Fabrizio Frizzi), ha trasformato la sua dolorosa esperienza in impegno per diffondere la cultura del dono.

Come l’attore Davide Devenuto, cofondatore e presidente del “Comitato Lab00 Onlus” costituito a Milano nel 2020 e che promuove iniziative di solidarietà sociale.

E ancora, Efrem Fumagalli, 61 anni e Samantha Villa, 52 anni impegnati ad aiutare i ragazzi affetti da patologie dello spettro autistico con la loro Associazione Cascina San Vincenzo.

Tra i premiati anche Matteo Marzotto, 56 anni, figlio di Marta, ex presidente dell’Enit e di Valentino, premiato per la promozione dell’attivita’ di ricerca scientifica sulla fibrosi cistica, attraverso il finanziamento di progetti di studi e iniziative sportive sulla patologia di cui e’ rimasta vittima la sorella.

Felicia Giagnotti, 73 anni, insignita “per aver creato una rete nazionale a favore delle persone che soffrono di patologie della salute mentale” con la ‘Fondazione Progetto Itaca.

Antonella Graziano, 54 anni, cofondatrice e Presidente della Fondazione Pudens Onlus di Torino che, in stretto contatto con la Caritas Diocesana, “è impegnata tutti i giorni nel sostegno alle famiglie bisognose e alle persone in difficoltà”. Roberta Macrì, 34 anni,  “per l’impegno nell’affrontare la sua disabilità attraverso lo sport e partecipando ad incontri per trovare soluzioni per abbattere le barriere architettoniche”.

Carlotta Mancini, 24 anni,  “per il suo impegno nel divulgare nelle scuole messaggi per garantire la sicurezza stradale. Carlotta e la sorella gemella Costanza avevano 17 anni quando la vettura su cui viaggiavano finì fuori strada. Nell’incidente Costanza perse la vita. Da quel giorno con il padre Giorgio è parte di una squadra di testimoni di ‘Verona Strada sicura”.

Maria Mastroiacovo, 54 anni, “per il suo impegno a favore dell’inclusione sociale attraverso una corretta informazione alle famiglie con persone disabili”. Mirna Bruna Mastronardi, 50 anni Fondatrice e vice Presidente della Onlus Agata “Volontari contro il cancro” di Pisticci. La blogger Francesca Moscardo, 35 anni, “per l’entusiasmo e l’ironia con cui affronta i temi connessi alla sua disabilità offrendo consigli utili per la vita quotidiana”. Andrea Occhinegro, 52 anni, medico oftalmologo, è il presidente di Abfo (Associazione benefica ‘Fulvio Occhinegro’). Il sacerdote bresciano don Giacomo Panizza, 75 anni, ha fondato nel 1976 a Lamezia Terme Progetto Sud’ una comunità autogestita insieme a persone con disabilità che collabora anche con la Caritas della Calabria.

Antonio Petralia, 55 anni, per aver realizzato un gesto di solidarietà attraverso la sua attività di imprenditore della Eurosets srl di Medolla (MO). Ha assunto in azienda una giovane donna salvata da un’apparecchiatura costruita dalla stessa azienda.

Marco Rodari, 47 anni, cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per la sua attività di clown in zone di guerra ‘Per la sua costante attività di volontariato nelle zone di guerra volta ad offrire un sorriso ai più piccoli”. Negli ultimi mesi si è recato a Leopoli, negli orfanotrofi della zona incontrando giovani e giovanissimi che hanno perso i genitori, o giovani disabili. ‘

Barbara Suzzi, 60 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: ‘Per la sua attività volta ad informare e a migliorare le condizioni di vita delle persone affette da Sindrome Fibromialgica’ Presidente del Comitato Fibromialgici Uniti Italia.Nel 2016 ha fondato il Comitato Fibromialgici Uniti Italia (CFU).

Biagio Tagliente, 39 anni, il poliziotto di Martina Franca che, fuori servizio, “ha soccorso e portato in ospedale una bambina di 20 mesi in preda a crisi respiratoria”. Giovanni Maria Vergani, 49 anni, per la sua attività di Coordinatore di iniziative volte a individuare opportunità e percorsi di inclusione per le persone disabili, coordinatore del progetto ‘Tiki Taka – Equiliberi di essere’, ideato nel 2017.

Rudi Zanatta, 52 anni, Fondatore e Presidente della associazione Sogni Onlus. L’Associazione Sogni Onlus, in collaborazione con diversi ospedali, si occupa di realizzare i sogni di bambini e ragazzi affetti da patologie oncologiche gravi e terminali.

Tra i 30 premiati c’è infine Simona Fedele, 32 anni, autista dell’Atac di Roma che, mentre era in servizio ha sentito che alcuni ragazzi prendevano in giro un compagno con insulti, risatine e spintoni, e ha fermato l’autobus intervenendo in difesa di un giovanissimo vittima di bullismo. Anche lei tra i 30 eroi italiani.

 

 

 

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