Rissa in tv tra Vauro e Roncone: “Sarai un po’ fascista?”. Il vignettista: “E tu un po’ co****ne?” (video)

26 Gen 2023 18:15 - di Giulia Melodia
Vauro

«Non sarà che Vauro è un po’ fascista…». «Sarà anche un po’ co****ne questo?»: nello studio de La7 de L’aria che tira volano parole grosse. Anzi parolacce, tra il vignettista toscano e Francesco Roncone, giornalista del Corriere della sera, volano subito gli stracci. E a Myrta Merlino, letteralmente sotto choc, non resta che raccogliere i cocci e tentare di proseguire. Un tempo si sarebbe detto: è il bello della diretta. Oggi, piùà prosaicamente, ci limitiamo a constatare che è l’ordinaria routine delle risse tv. Specie quando il tema del dibattito è caldo: e in questo caso lo era, trattandosi di guerra in Ucraina e di forniture di armamenti a Kiev. E  se tra gli ospiti in studio di Myrta Merlino figura un polemista facile alle alzate di testa e a brusche uscite di scena. Ma andiamo con ordine…

Scintille in tv tra Vauro e Roncone

Dicevamo il tema del dibattito: un argomento che si può facilmente prestare a alzate di scudi e a schermaglie non sempre in punta di fioretto. In onda su La7 si parla di guerra in Ucraina, di armi e di Putin: pertanto non è certo la prima volta che il combinato disposto dei tre argomenti si traduca in una serrata battaglia tra tesi e antitesi. Ma stavolta teoremi e posizioni crollano, più rapidamente e inesorabilmente che mai, sotto l’onda d’urto scatenata dallo scontro tra i duellanti in questione: Fabrizio Roncone, giornalista del Corriere della Sera, e Vauro Senesi, noto polemista celebre per le sue disamine al vetriolo e i suoi affondi poco ortodossi. Così, la rissa da cortile trasportata nello studio televisivo, finisce a pesci in faccia. E con una porta sbattuta metaforicamente in faccia a conduttrice e ospiti.

Vauro insulta tutti, Zelensky, grillini e giornalisti

Il primo ad alzare i toni è Vauro che, in un assolo contro tutti, intona un coro di insulti contro Volodymyr Zelensky, che definisce «un pupazzetto, un criminale».Per poi passare ad accusare di faziosità e amenità varie, prima l’inviata del Corriere della Sera in Ucraina, Stefania Battistini. Quindi il direttore di Repubblica, Maurizio Molinari. Un placido Sallusti, in collegamento con la Merlino, prova a riportare la calma in studio evitando, seraficamente, di dare al vignettista del militante filo-Putin. E limitandosi a ricordare che «la propaganda è di tutti»: dunque sia di Putin, che di Zelensky. Vauro, ammansito ma non domo, ancora si contiene. E attende il suo turno per replicare…

Tra vignettista e giornalista volano gli stracci

Ed è a questo punto che interviene Roncone che, pacatamente quanto veementemente, lo induce a sbottare. Il giornalista ne ha per quasi tutti gli interpellati. Allora, prima  che si toglie qualche sassolino dalla scarpa replicando lapidario alle invettive pacifiste della senatrice grillina Alessandra Maiorino, a cui manda a dire: «Rispondere alla Maiorino, prendendo lei ordini da Conte, è un po’ complicato perché Conte ha cambiato idea troppe volte e dal mio punto di vista la Maiorino non merita risposte”. Poi sbottando con Vauro, anche senza nominarlo: «Devo confessarti – spiega Roncone a Myrta Merlino – che da mezz’ora sono in profondo imbarazzo. Non tanto per le insolenze rivolte da Vauro a Stefania e Molinari, quanto…».

Vauro schizza dalla sedia e se ne va…

Ma il giornalista non fa in tempo a finire al frase che il vignettista irriverente salta sulla sedia e schizza in piedi: «Vabbè io vi saluto, tanto dovevo andare. Così tolgo il disturbo e ti risparmio l’insolenza». La Merlino, stordita da quell’uno-due sferrato sotto i suoi occhi, prova a riportare la pace in studio e a trattenere il vignettista ormai già sull’uscio. Ma Roncone incalza: «Non ha senso, ho detto la mia opinione…. non sarà che lei è un po’ fascista? Perché vedo dei comportamenti…», domanda provocatoriamente la firma del Corsera. Vauro sembra fuori di sé. E prima di dare sfogo a tutta la sua ira, contro-replica a sua volta con un interrogativo retorico e se ne va: «Non sarà che lei è un po’ cog***e?». A quel punto, Sallusti se la ride sotto i baffi. Roncone si rivela divertito. Ed entrambi si dichiarano per nulla dispiaciuti dal congedo anticipato del vignettista. La Merlino, visibilmente sgomenta, un po’ meno…

Sotto, il video della rissa tra Vauro e Roncone a L’Aria che tira dalla pagina Facebook de La7

 

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