Riforme, Casellati: «Pronta a riferire al premier Meloni su autonomia e presidenzialismo»

30 Gen 2023 13:41 - di Giacomo Fabi
Casellati

Il corposo (e spinoso) dossier delle riforme istituzionali è affidato alla sua responsabilità. E Maria Elisabetta Alberti Casellati, già presidente del Senato nella scorsa legislatura, lo gestisce con accortezza politica e competenza giuridica. Ha una missione difficile, ma non impossibile: far quadrare presidenzialismo e autonomia regionale differenziata. Il punto lo ha fatto oggi nel Palazzo Balbi di Venezia, sede della giunta regionale del Veneto, nel corso della conferenza stampa seguita all’accordo in materia di semplificazione normativa con il governatore Luca Zaia. Anche la lotta alle lungaggini amministrativa fa parte, del resto, degli obiettivi del governo Meloni.

La Casellati a Venezia con Zaia

«La burocrazia è diventata uno stalker, un nemico che abbiamo in casa», sottolinea la ministra per le Riforme, parlando di giornata «storica» e di «rivoluzione Copernicana». Ma è soprattutto sugli sviluppi dell’autonomia che il Veneto attende parole definitive. E la Casellati non delude. Il progetto è già in cantiere, pronto per essere esaminato nel pre-consiglio di domani. «È una legge che è quasi pronta, visto che va in Consiglio dei ministri la prossima settimana, come pare dovrebbe essere. Poi andrà al vaglio del Parlamento». Obiettivo della responsabile delle Riforme è anche tranquillizzare chi intravede nel regionalismo differenziato un rischio per l’unità nazionale.

«Il regionalismo rafforzato non spacca l’Italia»

«L’autonomia – spiega – è prevista dalla Costituzione. E significa migliore allocazione delle risorse, attraverso le individuazioni dei Lep (i Livelli essenziali delle prestazioni, ndr). Morale:  «Non c’è alcuna volontà di far restare indietro qualche regione, non c’è alcuna spaccatura». Quanto alla riforma presidenziale, che invece necessita di modifiche alla Costituzione, la Casellati  informa di essere ancora in una fase istruttoria. Il lavoro di ascolto con i gruppi parlamentari, quelli di opposizione compresi, è terminato. «Ho tirato la riga venerdì scorso – conclude la Casellati -. Ora mi sono data un po’ di giorni per riflettere, poi parlerò con il premier Meloni e la maggioranza per mettere a punto una proposta o fare una ulteriore analisi».

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *