Pnrr, convocata la cabina di regia a Palazzo Chigi. Fitto: “Entro giugno 27 obiettivi”
”La tempestiva convocazione della cabina di regia”, oggi riunita a Palazzo Chigi, “conferma l’impegno del presidente Meloni e dell’intero governo a realizzare tutti gli obiettivi del Pnrr, verificando e monitorando costantemente tutte le prossime scadenze, come già fatto nei mesi scorsi attraverso il nuovo metodo che assegna centralità alle funzioni e ai compiti della cabina di regia. Tale metodo ha già consentito, infatti, a questo governo di raggiungere i 55 obiettivi previsti al 31 dicembre 2022”: così in una nota il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
In particolare, l’Italia è chiamata a raggiungere 27 obiettivi entro il 30 giugno 2023, di cui di cui 20 milestone e 7 target. Il loro raggiungimento consentirà di poter richiedere alla Commissione europea il pagamento della quarta rata di 16 miliardi di euro.
La cabina di regia del Pnrr, presieduta da Fitto, si è riunita proprio per fare il punto con tutte le amministrazioni centrali e territoriali. Alla riunione hanno preso parte anche il presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Massimiliano Fedriga, il presidente dell’Anci, Antonio De Caro, e il presidente dell’Upi, Michele De Pascale.
Nel corso della cabina di regia è stato condiviso che, nelle prossime settimane, saranno convocate apposite riunioni tecniche bilaterali dove sarà verificato lo stato di attuazione di ciascuna misura, anche in vista dell’avvio della fase di aggiornamento del Pnrr e dell’inserimento del capitolo Repower Eu. Questa fase si inserisce nel percorso di proficua collaborazione con la Commissione Europea. Sono state sollecitate le singole amministrazioni a fornire elementi e contributi per definire misure di accelerazione degli investimenti anche alla luce delle criticità emerse in fase di attuazione.
Pnrr, Prisco: “In cabina di regia anche le proposte del Viminale per la semplificazione”
“Oggi nella cabina di regia Pnrr, come Ministero dell’Interno, abbiamo presentato alcune delle misure cui stiamo lavorando per accelerare le procedure dei controlli antimafia presso le Prefetture e quelle connesse alla prevenzione incendi, di competenza del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. L’obiettivo è quello di assicurare la più celere realizzazione delle opere finanziate dal Pnrr, incrementando i controlli che impediscono ogni infiltrazione da parte della criminalità organizzata: maggiore velocità ma nel rispetto della legalità”. E’ quanto dichiara il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco (FdI), a margine della cabina di regia sul Pnrr svoltasi a Palazzo Chigi. “Le misure proposte vanno ad aggiungersi a quelle già messe in campo dal ministero dell’Interno e, più in generale, dal governo, per supportare gli Enti locali nelle attività di monitoraggio, controllo e rendicontazione dei finanziamenti Pnrr”.
“Si lavora all’assunzione di 700 funzionari”
“Tra le altre, l’assunzione di 400 funzionari che andranno a giorni nelle Prefetture e 300 nelle Ragionerie territoriali dello Stato per l’attivazione di appositi presidi territoriali per rafforzare la capacità di gestione degli interventi. Quelle che il Ministero dell’Interno sta studiando sono misure che vanno nella direzione già indicata dal ministro Fitto, tese a semplificare le procedure in corso per assicurare la realizzazione dei progetti nei tempi stabiliti”, conclude Prisco.