Lady Diana, riappare la croce di Attallah e va all’asta a Londra il 18 gennaio
Gioiello scintillante protagonista di uno dei look più sfavillanti di Lady Diana, la croce Attallah riappare dopo un oblio lungo 35 anni per andare all’asta: sarà uno dei pezzi forti del catalogo “Royal and Noble”, in programma dal 6 al 18 gennaio da Sotheby’s a Londra, che presenta una collezione di oggetti e cimeli di provenienza aristocratica che abbracciano 500 anni di storia.
La croce Attallah – uno dei gioielli preferiti dalla principessa, favoloso pendente in oro, argento, ametiste e diamanti – sarà offerta mercoledì 18 gennaio con una stima di partenza che oscilla tra 80.000 e 120.000 sterline. Il ciondolo, a dire il vero, non fu mai propriamente della principessa consorte di Carlo d’Inghilterra: apparteneva, infatti, a un noto gioielliere di Londra, Naim Attallah, ex amministratore delegato di Asprey & Garrard.
«La principessa Diana e mio padre erano amici e ricordo che lei veniva spesso a trovarlo nello storico negozio Garrard di Regent Street, dove si trovava il suo ufficio, e in diverse occasioni gli chiedeva in prestito il ciondolo: le piaceva molto», ha dichiarato Ramsay Attallah, attuale proprietario della croce.
Lady Diana e la croce di Attallah
La croce di Attallah, contraddistinta da dettagli floreali, è un ciondolo creato negli anni Venti del Novecento dai gioiellieri di corte Garrard, per il quale la principessa Diana aveva una particolare predilezione