Va all’asta l’Audi di Lady Diana. A Londra è polemica: «È un cimelio»
Sarà messa all’asta il 15 luglio l’Audi 4 Cabriolet che Lady Diana scelte come sua automobile dopo il divorzio da Carlo e con la quale fu fotografata innumerevoli volte, tanto che il mezzo si è guadagnato il titolo di «automobile più fotografata del mondo».
L’auto di Diana “pezzo forte” dell’asta
A batterla all’asta sarà Coys, durante la vendita di altre autovetture di pregio, alcune delle quali rarissime: da una Bugatti Type 37 del 1926 a Jaguar, Bentley fino ad alcune Ferrari. Non c’è dubbio, però, che sarà la macchina della principessa triste a catalizzare le attenzioni maggiori. Una prospettiva che ha già scatenato delle polemiche nel Regno Unito. La macchina, che è in un perfetto stato di conservazione, ha percorso in totale 21mila miglia e mantiene la vernice e gli interni in pelle originali, rispettivamente in color “Gomera Green” e beige. Anche capote e targa sono originali. Ma è facile immaginare che per chi se la accaparrerà questi non saranno che dettagli di secondo piano.
Ma la vendita suscita perplessità e polemiche
La vendita è stata stimata dalla casa d’aste tra le 35mila e le 40mila sterline, ma sulla cifra finale a cui si chiuderà si esercitano esperti e appassionati. Quelle ipotizzate da Coys, infatti, sono molto alte rispetto al valore materiale, ma sono considerate davvero basse rispetto alla storia e al carico emotivo dell’auto, sulla quale tra l’altro Diana era solita portare anche i principi William e Harry. Un argomento che è alla base di un secondo fronte di polemiche intorno alla vendita: diversi osservatori e un numero sterminato di fan di Diana, infatti, ritengono che la vendita della sua auto sia inopportuna e che sarebbe stato meglio conservarla nella “scuderia” reale.