Pioggia di missili dalla Corea del Nord verso il Giappone. Gli Usa lanciano l’allarme nucleare
La Corea del Nord ha lanciato questa mattina almeno dieci missili al largo delle sue coste orientali e occidentali, nel Mar del Giappone, uno di loro è caduto nelle acque più a sud che mai. Ovvero più vicino che mai alla Corea del Sud, a meno di 60 chilometri dalla sua costa meridionale. Lo denuncia l’esercito di Seul, che ha risposto lanciando missili oltre il confine marittimo.Per la Corea del Sud è stata “di fatto un’invasione territoriale” e in risposta ha lanciato tre “missili aria-superficie di precisione” nelle acque a nord del confine marittimo intercoreano, hanno reso noto i veritci militari sudcoreani.
Dalla Corea del Nord “una provocazione continua”
Il presidente Yoon Suk-yeol, ha ordinato “un’azione rapida per far pagare al Nord le provocazioni”, ha riferito l’agenzia Yonhap, sottolineando che il presidente ha anche invitato i militari a essere pronti contro ulteriori provocazioni di alto livello da parte della Corea del Nord durante la riunione convocata d’urgenza del Consiglio di sicurezza nazionale.
”Il lancio del missile nordcoreano è davvero insolito e inaccettabile poiché è caduto per la prima volta vicino alle acque territoriali sudcoreane a sud della Northern Limit Line (il confine marittimo conteso tra le due Coreee, ndr)” da quando la penisola è stata divisa, ha affermato Kang Shin-chul, il direttore delle operazioni del Joint Chiefs of Staff (Jcs) dell’esercito sudcoreano.
L’allarme americano per un possibile test nucleare
I lanci sono arrivati poche ore dopo che la Corea del Nord veva chiesto agli Stati Uniti e alla Corea del Sud di interrompere le esercitazioni militari su larga scala, affermando che “tale avventatezza e provocazione militare non possono più essere tollerate”. Il primo lancio è stato segnalato anche dalla Guardia Costiera giapponese, che ha affermato di non aver ricevuto segnalazioni di feriti o danni.
Resta alta la preoccupazione degli Stati Uniti per un possibile test nucleare missilistico da parte della Corea del Nord, come ha detto il portavoce della sicurezza della Casa Bianca John Kirby durante una conferenza stampa. ”In generale, la nostra preoccupazione resta alta”, ha detto Kirby.