Midterm, i republicans conquistano la Camera. Al Senato è testa a testa con i dem di Biden
I repubblicani conquistano la Camera mentre al Senato è ancora testa a testa con i democrats di Joe Biden. Le proiezioni parlano di 47 seggi a testa per i due partiti. Decisivi risulteranno Nevada, Arizona, Wisconsin e Georgia, gli Stati dove la vittoria è tuttora in bilico. In buona sostanza il voto del Midterm conferma i sondaggi delle settimane scorse anche se i primi commenti tendono a sottolineare che l’onda rossa (negli Usa il rosso è il colore dei repubblicani) non c’è stata. In realtà, si sapeva che il Senato, dove comunque il sogno di vittoria dei sostenitori di Donald Trump è ancora in piedi, sarebbe stato difficile da conquistare.
Trump pronto a sfruttare la vittoria del Midterm
Le elezioni di Midterm vedevano in lizza anche molti governatori. Fa notizia, in tal senso, la sonante vittoria in Florida del repubblicano Ron Desantis, che potrebbe essere tentato dalla corsa alla Casa Bianca sebbene egli stesso abbia scartato tale ipotesi nel suo discorso di ringraziamento agli elettori. Ad ogni buon conto aveva provveduto già Trump a dissuaderlo. E non proprio con le buone: «Meglio che non si candidi, so di lui cose spiacevoli». Si vedrà. Di certo The Donald è pronto ad incassare il successo della Camera per annunciare la sua ricandidatura alle presidenziali del 2024. L’appuntamento è per il prossimo 15 novembre, data che già sta monopolizzando l’attenzione dei media americani.
La prima volta di un nativo americano al Senato
Tornando alle elezioni di Midterm, c’è da registrare la riconferma alla Camera nell’11esimo collegio della California della speaker Nancy Pelosi, arcinemica di Trump. La sconfitta (certa) alla Camera non le impedisce di vedere il bicchiere mezzo pieno. «I candidati democratici alla Camera – ha infatti detto – stanno notevolmente superando le aspettative in tutto il Paese». Queste elezioni di Midterm saranno ricordate anche perché per la prima volta dopo circa un secolo un nativo americano rappresenterà l’Oklahoma al Senato. Si tratta del repubblicano Markwayne Mullin. Secondo le proiezioni della Cnn Mullin, un cherokee, ha sconfitto il candidato democratico Kendra Horn.