La propaganda russa promette ai soldati amputati di fargli ricrescere le gambe con le staminali

7 Nov 2022 13:18 - di Monica Pucci

Il famoso reporter e propagandista militare russo Semyon Pegov è saltato su una mina a Donetsk e gli è stata amputata una gamba, come si vede nel video in basso. Nell’ospedale dove è ricoverato, però, gli hanno promesso che grazie alle staminali il suo arto ricrescerà. Propaganda russa o fantasie e illusioni del soldato amputato? Di sicuro l’incidente c’è stato davvero, è avvenuto il 23 ottobre ma il giornalista ha deciso di rendere nota la sua vicenda su Telegram spiegando di essere ottimista sulla possibilità che tutto torni come prima: “La mia gamba è stata davvero amputata, ma proprio ora l’Istituto di Citologia e Genetica dell’Accademia Russa delle Scienze stanno coltivando le mie cellule staminali e promettono di farla crescere entro un mese. Certo, è un’operazione complicata, ma tutto è molto positivo. Forse accadrà ancora più velocemente, questa è la prima esperienza di questo tipo” ha scritto Pegov, che lavora per il progetto militare WarGonzo e ha un canale Telegram che è stato spesso associato ai servizi speciali russi.

Il video dell’arrivo di Pegov in ospedale con la gamba amputata

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