Sos consumatori, dopo il gorgonzola, ritirato un lotto di fontina a rischio escherichia coli

18 Ott 2022 13:04 - di Redazione
fontina

Tra veleni e truffe, l’alimentazione sta vivendo un momento da incubo. Dopo le mozzarelle blu e il pollo agli antibiotici degli anni scorsi. Le frodi sull’olio e la beffa del falso Made in Italy agroalimentare nel mondo, solo nell’ultimo mese di ottobre non si contano più gli allarmi sui rischi microbiologici dei prodotti in vendita sugli scaffali dei nostri supermercati. L’ultimo sos riguarda allora la Fontina Dop a marchio Pascoli Italiani.

Alimenti: ritirato un lotto di fontina per rischio Escherichia coli

Un allarma ufficialmente registrato sul sito del ministero della Salute, con l’avvertenza che recita: «Possibile presenza di Escherichia coli produttori di shiga tossina (Stec)». Per questa sospetta contaminazione batterica la Cooperativa Produttori Latte e Fontina soc. coop. a r.l. di Saint Christophe-Località La Croix-Noire (Aosta) ha ritirato un lotto di Fontina Dop a marchio Pascoli Italiani. Esattamente il numero C252105286, venduto in confezioni da 250 grammi in esercizi Eurospin. L’avvertenza è di «non consumare il prodotto e riportarlo al punto vendita per la sostituzione o il rimborso».

Non solo fontina, e se non è l’escherichia coli è il batterio della listeria

E non è tutto. Perché risale appena a ieri la notizia del ritirato dal mercato di un altro prodotto caseario: un lotto di “Gorgonzola Dolce Dop” da 300 grammi, a marchio Pascoli Italiani. Prodotto da Gelmini Carlo Srl per Eurospin Italia. E finito nell’occhio del ciclone per una sospetta contaminazione da listeria. L’avviso, pubblicato sul sito del ministero della Salute, specifica che il lotto in questione è il 218246252, per la «possibile presenza di Listeria monocytogenes». Anche in questo caso, come per la fontina e gli altri alimenti a rischio, «si invitano i consumatori a non consumare il prodotto e riportarlo al punto vendita per la sostituzione o il rimborso».

Fontina, gorgonzola, wurstel e pancake: un profluvio di ritiri e allarmi

Formule, sos e avvertenze ai consumatori a cui sembra dobbiamo abituarci, vista l’incidenza dei casi. E la loro particolare concentrazione nell’ultimo mese soprattutto. Come dimenticare, infatti, l’allarme listeria nei pancakes di appena 8 giorni fa? Quando l’ennesimo caso a rischio – col richiamo delle confezioni di «6 pancakes al cioccolato» a marchio Bernard Jarnoux Crepier, lotto di produzione 256. Per «non conformità microbiologica» – svuotava ulteriormente gli scaffali dei supermercati. E alimentava un trend preoccupante: quello del ritiro dei prodotti per la sospetta presenza del batterio.

Per continuare a leggere l'articolo sostienici oppure accedi