Allarme listeria nei pancakes al cioccolato: ecco dove circola il batterio e come penetra nell’organismo

10 Ott 2022 16:34 - di Redazione
listeria pancakes

Allarme listeria nei pancakes. Gli scaffali dei supermercati si svuotano ancora: continuano i ritiri dei prodotti per il rischio di presenza del batterio. Dopo i wurstel e i tramezzini al salmone, ora arriva il richiamo delle confezioni di «6 pancakes al cioccolato» a marchio Bernard Jarnoux Crepier, lotto di produzione 256. Il motivo: «Non conformità microbiologica».

Listeria nei pancakes: il richiamo dell’azienda sul sito del Ministero della Salute

Dunque, l’allarme riguarda la possibile presenza di «Listeria monocytogenes» nelle confezioni di 6 pancakes al cioccolato della Bernard Jarnoux Crepier, riporta il richiamo da parte dell’azienda produttrice. Un richiamo pubblicato sul sito del Ministero della Salute, in cui si raccomanda «ai clienti che hanno acquistato il prodotto/lotto indicato di non consumarlo e riportarlo nel punto vendita per rimborso o sostituzione».

Dove e come può circolare il batterio della listeria

«Purtroppo ci sono batteri che possono dare problemi di “malattie alimentari”, che vivono a fianco di batteri non patogeni. Dipende dall’alimento», spiega Valerio Giaccone, professore di Ispezione degli alimenti all’Università di Padova al Corriere della sera. Aggiungendo che «la listeria è un batterio che può vivere al di fuori degli organismi animali. Può circolare anche nelle aziende alimentari. E finire sulle superfici di lavoro delle aziende (macchinari, tavoli, ecc). Si cerca di tenerli sotto controllo con la sanificazione giorno per giorno, ma può capitare che il batterio rimanga e passi negli alimenti».

E per quali vie può penetrare nell’organismo: per «inalazione o per ingestione di cibo contaminato»

«La Listeria monocytogenes, il batterio responsabile della listeriosi è presente in natura – ha proseguito l’esperto dalle colonne del quotidiano di via solferino–: in acqua, nelle piante negli animali come bovini, caprini e ovini che possono essere portatori del batterio. Il modo preciso in cui l’uomo si infetta non è chiaro. Il batterio può penetrare nell’organismo per inalazione, o per ingestione di cibo contaminato». «La listeria tende infatti a proliferare negli alimenti, soprattutto quelli freschi. Ma allo stesso tempo – conclude Giaccone – può sopravvivere sulle superfici con cui vengono a contatto gli alimenti contaminati».

Non solo pancakes: ecco gli alimenti più a rischio listeria

Come ad esempio contenitori, taglieri, posate. Latte, verdura, formaggi molli, carni o pesce poco cotti, insaccati poco stagionati sono gli alimenti più a rischio». Non c’è pace per i consumatori. In questo caso il potenziale pericolo riguarda i pancake al cioccolato di marchio Bernard Jarnoux Crepier. Andare a fare la spesa è diventata un’impresa avventurosa che richiede preparazione scientifica e nozioni base di chimica, virologia e microbiologia. Una competenza specialistica per organizzare il frigorifero, prima. E rielaborare il cibo nei fornelli.

 

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